Formazione, alternanza scuola lavoro e autoimprenditorialità

Si è svolto ieri pomeriggio al Circolo di Cultura “L. Capuana” (piazza Buglio) a Mineo la conferenza stampa di presentazione del corso O.S.A., organizzato da Efal Provinciale Trapani in collaborazione con il Circolo “Don Rosario Pepe” di Mineo e il Circolo “Don Luigi Sturzo” di Caltagirone, indetto dalla Regione Siciliana – Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale – a valere sul Fondo Sociale Europeo Avviso 2/2018, e rientrante nel catalogo regionale dell’offerta formativa per la realizzazione di percorsi formativi di qualificazione mirati al rafforzamento dell’occupabilità in Sicilia.

Dopo i saluti di Filippo Pozzo, Presidente del Circolo MCL “Don Luigi Sturzo” di Caltagirone, è stato Gaetano Galesi, Tutor didattico di EFAL Trapani, a presentare il corso che «vede la presenza di 15 corsisti e circa 10 docenti, abbiamo ritenuto pianificare questa formazione rivolgendola a quelli che secondo noi sono i settori che nel nostro territorio hanno maggiore spendibilità e quindi il mondo dell’assistenza e quello culinario, attivando tra Mineo e Mirabella Imbaccari oltre il corsa O.S.A., quello di pizzaiolo e di pasticcere panificatore».

Ad affrontare il tema “Formazione, alternanza scuola-lavoro e autoimprenditorialità” sono stati Francesco Pignataro, Dirigente Scolastico IS “C.A. Dalla Chiesa” di Caltagirone che ha sottolineato « l’alternanza scuola-lavoro consente ai ragazzi di misurare dal vivo l’esperienza dello studio dentro il mondo del lavoro che ha delle regole, codici di comportamento e una mentalità del fare che è svincolata dal contesto dell’artificialità della didattica, la realtà costringe quindi i ragazzi ad avere ulteriori motivazioni in termini di apprendimento, facendoli maturare di più»; ed Eleonora Contarino, Presidente Provinciale UN.I.COOP Catania, che ha evidenziato «come U.NI.COOP. crediamo molto nella formazione della nuova classe dirigente del movimento cooperativo e in generale nella formazione dei nostri giovani che spesso sono costretti a spostarsi quando, invece, potrebbero investire le loro potenzialità sul nostro territorio, è chiaro che per farlo devono avere gli strumenti; bisogna pertanto far capire loro che esistono anche strumenti semplici per investire su loro stessi e per poter sperimentare, e questo è uno dei nostri compiti e la nostra mission a livello territoriale e nazionale».

Le conclusioni sono state affidate a  Paolo Ragusa, Vice Presidente Provinciale MCL Catania, che ha asserito «Oggi è un momento importante per Mineo. In una città dove tutto “chiude” è importante annunciare l’avvio di nuove iniziative. Riparte la formazione professionale, anche a Mineo, grazie ad MCL e per noi questa attività si inserisce in un disegno più generale di sviluppo del territorio».

 

 

U.S.

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