Emergenza coronavirus, Conte: “Subito aiuti ai comuni per le famiglie bisognose”

Emergenza coronavirus, Conte: “Subito aiuti ai comuni per le famiglie bisognose”. Ecco quali interventi saranno attivi fin da subito

Obiettivo: aiuti ai comuni per le famiglie bisognose. Nella serata di ieri il Governo ha varata un nuovo decreto per fronteggiare la crisi economica scaturita dall’emergenza sanitaria, queste le parole del presidente Conte: «Abbiamo firmato un Dpcm per girare ai Comuni 4,3 miliardi in anticipo rispetto alla scadenza prevista a maggio, e con un’ordinanza aggiungiamo a questo fondo altri 400 milioni, un ulteriore anticipo destinato ai Comuni con il vincolo per cui questa cifra va utilizzata per le persone che non possono fare la spesa».

Resta sempre viva l’ipotesi del reddito di quarantena ma vanno trovate risorse. Il premier ha poi continuato: «Abbiamo superato 10 mila vittime, è un numero che ci colpisce particolarmente, si allarga una ferita che non potremo mai dimenticare. Però c’è un dato che ci incoraggia, i 1434 guariti.

Ad inizio settimana ci confronteremo con il comitato tecnico-scientifico, confidiamo che ci porti buone notizie. Vogliamo dare il segno concreto della presenza dello Stato, ci sono tanti cittadini in difficoltà, tante persone che soffrono: ne siamo consapevoli, non giriamo il volto dall’altra parte. Ci sono tante sofferenze materiali per chi ha e già aveva difficoltà per l’approvvigionamento di generi alimentari e farmaceutici»,

ECCO GLI AIUTI ECONOMICI

«I 400 milioni verranno distribuiti tra gli 8000 Comuni, nasceranno dei buoni spesa e confidiamo che i sindaci sin dall’inizio della prossima settimana siano in grado di erogare i buoni o consegnare direttamente le derrate. Non vogliamo lasciare nessuno solo, abbandonato a se stesso.

Siamo consapevoli che dobbiamo far arrivare subito nelle tasche delle famiglie, delle imprese, dei cittadini». In particolare «16 misure per 10 miliardi riguardano 11 milioni di persone, stiamo facendo di tutto affinché i tempi della burocrazia non siano solo dimezzati ma addirittura azzerati».

«L’intera comunità nazionale è sofferente, siamo tutti sulla stessa barca. Dobbiamo aiutare chi è in maggiore difficoltà, deve nascere questa catena di solidarietà. Nell’ordinanza della Protezione Civile sono previste misure rafforzate per favorire le donazioni, non vogliamo tassare la solidarietà. Faccio un appello alla grande distribuzione, affinché faccia uno sconto del 5 o del 10% a chi fa acquisti con i buoni».

ANNUNCIA CASA INTEGRAZIONE ENTRO IL 15 APRILE

«Nessuno sarà lasciato solo», ha aggiunto Conte. «Siamo al lavoro per azzerare la burocrazia, stiamo facendo l’impossibile”. E riguardo all’Europa, dopo la rottura dell’altro giorno, “Bruxelles dimostri di essere all’altezza della storia».

La ministra Catalfo e l’Inps stanno lavorando senza sosta, assicura il capo del Governo. Non solo. Il Governo vuole mettere tutti i beneficiari della Cassa integrazione in grado di accedervi subito, entro il 15 aprile, «se possibile anche prima».

LEGGI LE ULTIME NEWS DI CRONACASEGUICI SU GOOGLE NEWS

Condividi