Emergenza Coronavirus, Conte: “Chiuse tutte le attività non indispensabili, nessuna corsa agli alimenti, tutto sarà garantito”

Emergenza Coronavirus, Conte: “Chiuse tutte le attività non indispensabili, nessuna corsa agli alimenti, tutto sarà garantito”

Alle 23.30 di ieri sono arrivate le comunicazioni del premier Giuseppe Conte: «Chiuderemo sull’intero territorio nazionale ogni attività che non sia indispensabile a garantirci beni e servizi e essenziali – e aggiunge – resteranno aperti supermercati e negozi di alimentari, quindi manteniamo la calma non c’è ragione di fare corse agli acquisti».

Le altre attività che resteranno aperte saranno farmacia, parafarmacia, servizi postali, bancari e finanziari e tutte quelle attività utili all’indotto per la produzione di bene essenziali, anche i trasporti saranno garantiti anche se su questo sembrerebbe esserci una stretta per la limitazione del contagio.

Ecco il messaggio integrale del premier

«Ho scelto di non nascondere la realtà che ogni giorno è sotto i nostri occhi. E’ la crisi più difficile dal secondo dopoguerra. Questi giorni ci lasciano immagini che non sarà facile cancellare dalla nostra memoria.

Dobbiamo continuare a rispettare tutte le regole, con pazienza e fiducia. Sono misure severe, ne sono consapevole. In questo momento dobbiamo resistere. Il nostro sacrificio di rimanere a casa, minimo considerato ai rischi che corrono i medici e gli infermieri, il personale delle forze dell’ordine, gli autotrasportatori.

Oggi abbiamo deciso di fare un altro passo: chiudere qualsiasi attività non strettamente necessarie. Rimangono aperti i supermercati e i generi alimentari, senza alcuna restrizione.

Continueranno a rimanere aperte le farmacie e parafarmacie, i servizi bancari, e i trasporti. Consentiremo solo lo svolgimento di lavoro in modalità smartworking e le attività necessarie per la produzione nazionale. Una decisione che si rende necessaria oggi per contenere e resistere all’emergenza sanitaria ed economica».

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