Diretta Facebook in serata, in Sicilia coprifuoco, dad e chiudono bar e locali

Il lavoro per la stesura del nuovo Dpcm è in via di rifinitura e potrebbe essere annunciato già questa sera dal premier Giuseppe Conte attraverso quella che oramai è diventata la consueta diretta Facebook, ma ovviamente trasmessa anche sui notiziari televisivi e radiofonici.

Se non sarà questa sera, al massimo domani, sarà ufficializzato dunque il nuovo Dpcm, quello più atteso e temuto negli ultimi tempi, soprattutto dopo le anticipazioni date dal presidente del Consiglio ieri quando ha riferito alla Camera e al Senato, spiegando l’emergenza sanitaria che di fatto divide il nostro Paese in tre macro aree, con tre coefficienti di rischio diversi e dunque tre scenari ben distinti, al quale corrisponderanno misure restrittive differenti.

Tre dunque i livelli di emergenza e criticità, ma la Sicilia dove si trova? Ieri abbiamo posto la domanda al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci che ci ha risposto in merito.

Qual è la situazione in Sicilia: risponde il presidente Musumeci:

Chiarito lo scenario in cui si ritrova la Sicilia, quali sono le misure restrittive che potrebbero entrare in vigore? Molto probabilmente verranno nuovamente chiusi ristoranti, bar e attività simili.

Misure restrittive per l’interno territorio nazionale:

  • chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, a eccezione di tabacchi, edicole, farmacie, parafarmacie e negozi di igiene personale e della casa presenti all’interno;
  • chiusura dei corner di attività di scommesse e videogiochi, ovunque siano collocati;
  • chiusura di musei e mostre;
  • riduzione fino al 50% della capienza sui mezzi pubblici locali;
  • limiti agli spostamenti da e verso le regioni che presentano elevati coefficienti di rischio (salvo comprovati motivi di lavoro, di studio, di salute e situazioni di necessità);
  • limiti alla circolazione delle persone nella fascia serale più tarda, tranne che per esigenze lavorative, di studio, salute e necessità;
  • didattica a distanza per le scuole di secondo grado
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