CRONACA RAGUSA – Madre e figlio specializzati in furti: arrestati

CRONACA RAGUSA – Madre e figlio specializzati in furti, arrestati per danni a gioiellerie e individuati grazie alle telecamere di sicurezza

Cronaca Ragusa. Arrestati dalla Polizia di Stato madre di anni 74 e figlio di anni 38 specializzati in furti ai danni di gioiellerie.

Lui distraeva la commessa e lei strappava con violenza l’oro che poteva derubare. Grazie alle telecamere di sicurezza di più gioiellerie e alla collaborazione di altre vittime, la Squadra Mobile di Ragusa hanno individuato i due.

Molti sospetti in Sicilia ed altre regioni per aver portato a termine dei furti ed a Ragusa ben 15.000 euro.

La Polizia di Stato, ha eseguito, su delega della Procura della Repubblica di Ragusa, la misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Ragusa, a carico dei pregiudicati C.C. nata a Catania classe 1945 con arresti domiciliari e P. S.nato a Catania classe 1981 con custodia in carcere, per furto aggravato dalla destrezza.

In data 12.09.2019 la Squadra Volanti della Questura di Ragusa interveniva presso una gioielleria del centro cittadino per la segnalazione di un furto consumato. Gli operatori addetti al controllo del territorio raccoglievano i primi indizi dalle vittime di reato, in quanto l’addetta alle vendite riferiva che poco prima erano entrati un’ anziana con il figlio, il quale dovevano scegliere un anello da regalare alla fidanzata.

Dopo aver guardato diversi tipi di gioielli, l’uomo chiedeva alla commessa di prendere alcuni oggetti in vetrina poiché voleva guardarli vicino. Questa distrazione è stata fatale per i gioiellieri poiché l’anziana in pochi secondi si dirigeva dietro al bancone appropriandosi con destrezza monili in oro per un valore di oltre 15.000 euro.

Non appena i gioiellieri si rendevano conto del furto avvisavano la Polizia che si metteva subito sulle tracce dei due senza dare nessun esito. La Squadra Mobile di Ragusa, informata di quanto accaduto, grazie alle immagini del videosorveglianza e dopo un’attenta analisi  riusciva ad individuare i due odierni arrestati.

Gli investigatori comparavano le immagini con un tentativo di furto commesso ai danni di un’altra gioielleria di Comiso ed i malfattori erano sempre gli stessi ed agivano con lo stesso e medesimo procedimento.

A Comiso era fallito il loro intento perché il titolare si accorgeva delle intenzioni, pertanto i malviventi si dileguavano subito.

Questo doppio riscontro è stato subito compendiato in una informativa inviata alla Procura della Repubblica di Ragusa che ha richiesto l’applicazione della misura cautelare in carcere per il figlio e degli arresti domiciliari per madre avendo questa 74 anni.

Il Giudice per le Indagini Preliminari, valutando le fonti di prova raccolte dalla Squadra Mobile di Ragusa ha emesso la misura cautelare.

Considerati i precedenti penali specifici e quindi la professionalità dei soggetti, gli investigatori prendevano contatti con altri uffici di Polizia siciliani, in quanto si ipotizza che la coppia, possa aver colpito altre gioiellerie.

Si divulgano le immagini che riprendono i due indagati durante i furti al fine di poter raggiungere altre vittime. Chiunque dovesse aver subito reati da parte di uno o entrambi i ladri è pregato di contattare il più vicino ufficio della Polizia di Stato o telefonare alla Squadra Mobile di Ragusa.

La Squadra Mobile di Ragusa con la collaborazione della Squadra Mobile di Catania si è recata in uno dei quartieri popolari del capoluogo etneo per individuare e catturare i due. I poliziotti grazie alla conoscenza del territorio da parte degli investigatori sono riusciti ad assicurare alla giustizia entrambi nel giro di poche ore di ricerche.

L’uomo è stato portato presso il carcere di Catania, mentre la donna, dopo gli accertamenti sull’identità presso gli uffici della Polizia, è stata sottoposta agli arresti domiciliari, entrambi sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Riceviamo e pubblichiamo

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