Crisi Ucraina, si attiva la Diocesi di Caltagirone

La Diocesi di Caltagirone si attiva in vista dei gravissimi fatti scatenati dalla guerra in Ucraina. L’ondata di profughi ucraini ha creato un’emergenza umanitaria senza precedenti che rende indispensabile l’attivarsi di meccanismi solidali nei loro confronti. Per questo motivo il Vescovo di Caltagirone ha chiesto alle parrocchie di accogliere un nucleo famigliare presso i loro locali.

“Considerata l’emergenza che stanno vivendo i fratelli ucraini, il nostro Vescovo ha chiesto che ogni comunità parrocchiale accolga, ove possibile, un nucleo familiare presso i propri locali o in un’abitazione messa a disposizione da qualche famiglia della comunità. Chiaramente sarà la comunità parrocchiale tutta a farsi carico dell’accoglienza e della cura di ognuno di questi nuclei familiari, che potrebbero arrivare nei nostri paesi”.

“Per poterci organizzare al meglio – in sintonia con l’Ufficio Migranti –  e dare la disponibilità come Diocesi alla Prefettura di Catania, Vi chiedo di far avere la vostra risposta – sia essa positiva o negativa – entro le ore 12:00 di lunedì 14 marzo p.v.”.

Il numero da contattare per avere un’immediata interlocuzione è 3391083736. A scrivere il comunicato è stato il Diacono Antonino Carfì, Direttore della Caritas Diocesana.

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