Coronavirus, spunta l’ipotesi della “variante siciliana”: ecco tutti i dettagli. Ecco le ultime sulla pandemia in Italia.
Coronavirus. L’ultima è quella scoperta in Giappone dopo quelle scoperte in Gran Bretagna e in Sud Africa. Gli esperti ci dicono che non sono più letali ma hanno una capacità di trasmissibilità molto elevata. Tuttavia, nelle ultime settimane anche in Italia spunta l’ipotesi di una “variante siciliana”. Nell’Isola la pandemia si è allargata: più 66% di positivi in una sola settimana ed un tasso di positività vicino al 20%.
Potrebbe essere una mutazione del virus? Si può parlare di variante siciliana? L’ipotesi è stata lanciata dalle pagine del quotidiano La Sicilia dal virologo Carmelo Iacobello, primario del reparto di Malattie Infettive dell’ospedale Cannizzaro di Catania- Anche membro del comitato tecnico scientifico della Regione siciliana.
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E’ appunto solo un’ipotesi la sua. L’esperto afferma che “servirebbe un osservatorio virologico ed epidemiologico che ci consenta di individuare cosa sta accadendo”. In Italia non sappiamo quali varianti circolano. Numerosi esperti, infine, affermano che “i virus, infatti, per adattarsi e sopravvivere tendono a mutare. Quando si replicano, creando una nuova copia del suo Rna. Un fenomeno ben documentato dalla letteratura scientifica”.
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Foto articolo: Immagine di repertorio