Coronavirus, scienziati chiedono di infettare volontari per testare vaccini

L’appello di oltre 100 scienziati, di cui 15 premi Nobel, che hanno rinnovato una proposta che sembra, di primo acchito, provocatoria è quello d’infettare volontari sani con il coronavirus per scoprire se i vaccini contro la COVID-19 funzionano davvero.

I 125 scienziati hanno firmato una lettera aperta al dottor Francis Collins, direttore del National Institutes of Health, agenzia che controlla i CDC degli Stati Uniti. Nella lettera gli scienziati ripropongono un appello già fatto nei mesi scorsi per “infettare volontari per accelerare la ricerca di un vaccino sicuro ed efficace contro COVID-19”. Al momento sono 23 i candidati vaccini contro il coronavirus sottoposti a test in laboratori di tutto il mondo.

L’approccio prevede di esporre al virus dei volontari, sottoporli a un vaccino sperimentale, e quindi seguire il gruppo nei mesi per verificarne le condizioni di salute ed eventuale immunità al coronavirus. Gli scienziati reputano che i benefici dei challenge trial superino i rischi, e dunque fanno appello al governo statunitense affinché li autorizzi. Secondo il direttore del programma per il vaccino anti-COVID-19 della Oxford University, “i test umani forniscono informazioni molto più velocemente dei test di efficacia, che richiedono mesi di più”.

Condividi