Coronavirus, la variante inglese anche in Italia: gli esperti già a lavoro. Riscontrata su una paziente di Roma, subito isolata come prassi

Coronavirus. Il 2020 sta per chiudersi è questo maledetto virus che ha connotato tutto quest’anno sembra dare l’ultimo colpo di coda. Una variante genetica dello stesso che porterebbe una trasmissibilità più repentina. In Inghilterra questa nuova variante si è già diffusa. In Italia immediatamente il Governo ha chiuso agli arrivi dal Regno Unito ed è già a lavoro in merito allo studio di questo nuovo ceppo. Una donna infatti risulta positiva a questa nuova forma del virus, dopo che il marito aveva fatto ritorno dall’Inghilterra nei giorni scorsi. Immediatamente isolati, si è partiti con lo studio sui genomi; l’ospedale militare del Celio a Roma ha infatti immediatamente isolato il virus. Gli esperti hanno già risposto.

Rezza: “Variante non è più aggressiva”Le parole di Spahn sono confermate anche da Gianni Rezza, Direttore Generare della Prevenzione del ministero della Salute. “La variante di Sars-CoV2 che sta circolando in questo momento a Londra e nel sud est dell’Inghilterra, presenta delle mutazioni sulla proteina di superficie del virus, la cosiddetta Spike. Nonostante si ipotizzi che queste mutazioni possano aumentare la trasmissibilità del virus, non sembrano alterare né l’aggressività clinica né la risposta ai vaccini”.

Anche il Ministro Speranza  ha spiegato, intervistato a “Mezz’ora in più” su Rai 3 che la “variante del Coronavirus e la capacità di diffusione è di circa il 70% più significativa”.

FONTE TGCOM24

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Foto articolo: Immagine Unsplash