Coronavirus, focolai da Nord a Sud: è allarme

Il Covid c’è, non si è attenuato ed è ancora molto contagioso, e sono i fatti a mostrare come una miccia in poche ore sia in grado di trasformarsi in un focolaio.

Sono aumentati i pazienti in terapia intensiva, i ricoverati con sintomi, le persone in isolamento domiciliare e gli attualmente positivi. Non è una nuova emergenza, i numeri sono bassi e le regioni stanno reagendo bene, con forza e velocità.

Ma l’Italia non può permettersi di sottovalutare il virus. Il rischio di questi giorni è rappresentato dai focolai scatenati da casi di importazione estera, ma anche da assembramenti, party e comportamenti non responsabili dei cittadini.

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