Coronavirus, anno scolastico valido anche se scuole non riaprono: ecco tutti gli scenari possibili, anche per chi quest’anno deve sostenere gli esami
L’emergenza coronavirus ha certamente travolto il sistema scolastico nazionale e, anche se ancora non ci sono conferme e smentite, l’anno scolastico potrebbe interrompersi definitivamente per quest’anno, sarebbe esclusa l’ipotesi di una ripresa a giugno o a luglio.
Per chi deve sostenere quest’anno gli esami di maturità o di terza media può considerare certo, salvo diversi e nuovi scenari apocalittici, che rimane invariato il calendario già fissato. Certamente saranno più leggeri e facili.
Nello specifico, per quanto riguarda gli esami di maturità, il ministro Azzolina a preannunciato: «Sto prospettando diversi scenari, ma sarà un esame serio, pur tenendo conto della situazione di emergenza».
Si comincia dunque il 17 giugno e non ci saranno commissari esterni, il compito spetterà ai professori della classe, con un presidente esterno. Al momento si discute sulla seconda prova per decidere se adeguarla al programma svolto o se eliminarla completamente.
Per quanto riguarda l’ammissione all’esame, si dovrebbero ammettere anche gli studenti che non hanno recuperato le insufficienze del primo quadrimestre, ma sia chiaro, come detto dalla stessa Azzolina, «non ci sarà il 6 politico» e quindi la promozione assicurata a tutti.