Ci sono delle situazioni in essere che lasciano presagire che qualcosa cambierà e non in meglio. Ad esempio, la zona rossa nelle quattro strutture di Biagio Conte a Palermo sembrano un preludio di altri simili provvedimenti che potrebbero arrivare nei prossimi giorni. Si parla di nuove ordinanze da parte del governatore regionale Nello Musumeci, di nuove aree isolate e forse anche nuove misure restrittive per contenere il contagio da Coronavirus.
Altra riflessione meriterebbe la scadenza del prossimo 30 settembre che l’ultima ordinanza firmata da Musumeci sulla gestione sanitaria: non si esclude il fatto che nel rinnovo potrebbe essere contenuta la possibilità, laddove si verifichino certe condizioni, di attivare zone rosse rapidamente in modo da limitare lo spazio di movimento di chi risulta positivo.
Molto probabilmente, se zone rosse saranno, queste riguarderanno non interi comuni, ma solo strade o quartieri dove si rileva la presenza di un focolaio. Ampie zone rosse come accadeva ai tempi del lockdown, dunque, sembrano essere escluse, e dello stesso avviso è il governo.