Caltagirone, stop al lounge bar delle risse: sospesa l’attività per 7 giorni

Frequentato da pregiudicati e teatro di continue liti e scontri fisici, il locale è stato chiuso su disposizione del Questore per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.

La Polizia di Stato ha dato esecuzione al provvedimento con il quale il Questore di Catania ha decretato la sospensione temporanea, come previsto dall’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, dell’attività di un lounge bar di Caltagirone, imponendo la chiusura del locale per 7 giorni.

Il provvedimento è stato adottato a seguito di specifici servizi di controllo del territorio svolti dai poliziotti del Commissariato di P.S. di Caltagirone presso esercizi commerciali del comprensorio di competenza. Tali controlli, finalizzati alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni criminali e di illegalità diffusa, hanno fatto emergere una situazione di grave criticità all’interno del locale.

Numerosi episodi di violenza, con frequenti liti e scontri fisici tra i clienti, hanno caratterizzato la vita quotidiana del lounge bar, trasformandolo in un luogo di tensione continua. Inoltre, le verifiche hanno evidenziato la presenza abituale di soggetti con precedenti penali, anche in materia di stupefacenti, che rendevano l’esercizio un punto di riferimento per persone socialmente pericolose.

Il Questore di Catania, sulla base delle segnalazioni e dell’istruttoria svolta dalla Divisione Polizia Amministrativa della Questura, ha disposto la chiusura temporanea del locale per tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza della comunità.

L’art. 100 T.U.L.P.S. consente infatti la chiusura di esercizi pubblici che risultino essere abituali luoghi di ritrovo per persone pregiudicate, con l’obiettivo di ripristinare un contesto sociale sicuro e sereno.

Il provvedimento ha anche un effetto dissuasivo nei confronti di tali soggetti, che vedono eliminato un luogo di aggregazione e sono avvertiti dell’attenzione costante delle autorità sulle loro attività.

Le operazioni di controllo nei confronti degli esercizi commerciali del territorio proseguiranno senza sosta per garantire il rispetto delle regole e la sicurezza della cittadinanza.

 

Il grande karate tra crescita e risultati con Giovanni Polizzi

A una settimana dalla Xmas Cup 2024 svoltasi al PalaCaltagirone, in esclusiva un’intervista al maestro Giovanni Polizzi, co-fondatore di un’eccellenza dello sport calatino, l’A.S.D Polizzi Academy.

Raccontaci chi sei, che fai nella vita, da quanto tempo sei maestro di karate?

“Sono Giovanni Polizzi, un giovane di 24 anni laureato in Scienze Motorie, insegnante tecnico federale di karate tesserato FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali) e insegnante del Metodo Globale Autodifesa (metodo utilizzato dalle forze armate, polizia penitenziaria e altre forze armate). Ho iniziato a insegnare karate a Caltagirone nel 2018: in questi anni ho collaborato con varie associazioni, ho allenato migliaia di atleti e attualmente ne gestisco un centinaio dell’A.S.D. Polizzi Academy, della quale sono co-fondatore e insegnante tecnico titolare.

Quanto stai contribuendo per questo sport nel nostro territorio?

Negli anni ho fatto tanto per il karate a Caltagirone, sia per quanto riguarda le associazioni sportive che tengono corsi, ma anche con collaborazioni con associazioni ed enti pubblici per progetti comunali: ad esempio ho partecipato a un progetto, nel 2023, con l’Istituto Comprensivo Alessio Narbone, che ha interessato circa 11 classi, quindi più o meno 300 alunni”.

Cosa cerchi di insegnare ai tuoi ragazzi, tanto a livello sportivo, quanto a quello umano?

“Quello che cerchiamo di trasmettere ai ragazzi sono i sani valori, quindi il rispetto, la disciplina, l’autocontrollo, il non mollare mai, la perseveranza. Li faccio confrontare con i migliori, ovvero i tesserati della FIJLKAM, che è l’unica federazione di karate riconosciuta dal CONI, e quindi l’unica che permette di praticare karate ad alti livelli; ci confrontiamo con il top del

le palestre più blasonate della Sicilia, permettendo ai nostri ragazzi di fare esperienza e di crescere come atleti e come persone.
Vogliamo che i nostri atleti non si arrendino alle prime difficoltà: confrontarsi con i migliori è dura, e non è facile ottenere risultati subito, ma occorre impegno, sudore, sacrifici fatti in tutte le aree, ad esempio ottimizzare gli allenamenti, curare bene l’alimentazione, dormire bene, tutta una serie di fattori che nel lungo termine, con costanza e perseveranza, portano risultati, che nel 2024 ne abbiamo ottenuti tanti.
Non intendiamo illudere i nostri ragazzi: sin da piccoli già capiscono che per vincere un torneo regionale non basta allenarsi qualche volta, ma serve costanza nella pratica, fare sacrifici, entrare in gara con una certa mentalità, cercando di toglierli dalla monotonia, dalla mancanza di senso della vita, dalle cattive abitudini”.

Recentemente avete partecipato a una competizione di karate in città. Quali e quante società hanno partecipato? E chi l’ha organizzata?

“La domenica del 15 dicembre abbiamo partecipato a una gara, che si è tenuta al PalaCaltagirone, intitolata Xmas Cup (Settore Karate FIJLKAM).
È stata organizzata dall’A.S.D. Master Misterbianco, dal responsabile della sezione karate CSEN maestro Cosimo Di Mauro. Abbiamo partecipato e dato supporto all’evento (essendo del territorio), nel quale erano presenti oltre 400 atleti, di 31 società sportive tesserate FIJLKAM.
In questa competizione, la nostra società, per la terza volta in quest’anno, grazie ai risultati dei nostri campioni e delle nostre campionesse, si è piazzata sul podio, piazzandosi seconda in quest’ultima, e tra marzo e aprile si è piazzata seconda e prima ai campionati regionali”.

Xmas Cup

Com’è andata questa rassegna per la tua associazione? Che risultati avete ottenuto?.

“Abbiamo dato il massimo: abbiamo conquistato 19 medaglie in questa gara. Ci siamo confrontati con blasonate società regionali, che erano capitanate da ex e attuali allenatori della nazionale, da campioni nazionali, da partecipanti ai mondiali. Siamo arrivati secondi solo a una rinomata società, che ha portato 60 atleti, guidata da un allenatore della nazionale.
Sono felice e siamo soddisfatti per i risultati raggiunti dai nostri atleti, che hanno portato alto il nome della nostra associazione”.

Avrete altre competizioni nei prossimi mesi? Hai speranze per il futuro della tua società?

“I prossimi appuntamenti saranno i campionati nazionali FIJLKAM. Cercheremo di fare bella figura lì. Speriamo un giorno di avere tanti campioni italiani, di essere una delle migliori società in Sicilia e in Italia, e magari avere qualcuno dei nostri atleti nei gruppi sportivi militari: questo significherebbe che il nostro operato ha dato i suoi frutti”.

Perché nel territorio siete i leader per quanto riguarda la pratica del karate?

“Siamo leader nel Calatino perché, oltre a essere gli unici tesserati FIJLKAM nel territorio, ad eccezione di un nostro collega di Scordia, abbiamo anche il maggior numeri di atleti e i migliori risultati: nonostante ciò, dobbiamo comunque crescere e, come espresso prima, ci confronteremo sempre con i migliori. Lo possiamo dire anche per la qualità della formazione: partendo dai piccolini (dai 3 anni) fino ai grandi, nelle varie fasi evolutive, cresciamo i ragazzi affinché diventino dei campioni, sia nelle competizioni, sia nella vita”.

Hai qualche aneddoto da raccontarci?

“Oltre a competere con i migliori, ci alleniamo anche con i migliori. Lo abbiamo fatto con Luigi Busà, che è uno dei massimi atleti ed allenatori a livello mondiale (è stato campione olimpico ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020): è come se nel calcio ci fossimo allenati con un Cristiano Ronaldo o un Messi.
Un altro è che alla rassegna della Xmas Cup erano presenti i genitori di diversi campioni come lo stesso Luigi Busà, Stefano Maniscalco e Laura Pasqua”.

“Presepi tra tradizione e innovazione”: il Liceo Artistico protagonista a Caltagirone

Creatività e inclusione: i presepi del Liceo Secusio in mostra a Caltagirone

Il Liceo Artistico Secusio di Caltagirone già Regia Scuola Professionale d’Arte Ceramica di Caltagirone, nasce nel 1918 per volere del grande statista caltagironese Don Luigi Sturzo,presenta una mostra di quattordici presepi originali, realizzati dagli studenti in collaborazione con i detenuti della casa circondariale, da oggi 20 dicembre al 20 gennaio presso il Palazzo dell’Aquila. Il progetto, parte dell‘Alternanza Scuola-Lavoro, combina tradizione ceramica e design contemporaneo, con personaggi in terracotta e pietra lavica ispirati da progetti grafici dei detenuti. La mostra offre una reinterpretazione innovativa dell’arte presepiale, unendo creatività, artigianato e tradizione natalizia.

Il percorso include una selezione di presepi delle collezioni del Liceo Secusio, realizzati dagli studenti della sezione penitenziaria, a cui l’istituto dedica particolare attenzione.Gli studenti hanno ideato, disegnato e modellato figure contemporanee per la mangiatoia di Betlemme utilizzando linee semplici e continue, rappresentanti le proprie impronte digitali.Realizzati con materiali umili come terracotta e pietra lavica, questi elementi, nati dalla Terra, si trasformano in strumenti di bellezza e creatività. Le impronte digitali, da simbolo di colpa, diventano espressione del Creatore, segno della capacità di uomini e donne di rigenerarsi e di riflettere l’immagine divina, secondo l’insegnamento delle Sacre Scritture.

Un progetto educativo e artistico 

La mostra, ideata dal professor Raffaele Adamo e organizzata dall’Associazione Ceramisti di Caltagirone (ACC), presieduta da Nicolò Parrinello, presenta oltre ai presepi realizzati dagli studenti, opere dei laboratori annuali del liceo e creazioni della sezione penitenziaria. Sotto la guida della dirigente Concetta Mancuso, il Liceo Secusio continua a essere un punto di riferimento per la formazione artistica, unendo tradizione e innovazione.

Sostenitori e patrocinatori

La mostra è stata realizzata con il supporto dell’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, il patrocinio dell’UNESCO e del Comune di Caltagirone, oltre alla preziosa collaborazione del Liceo Secusio.

Un evento imperdibile per riscoprire la magia del Natale attraverso l’arte, l’inclusione e l’ingegno creativo delle nuove generazioni.

Caltagirone: Al via i lavori per la sistemazione e la messa in sicurezza del pattinodromo di via Balatazze

 

Il pattinodromo di via Balatazze a Caltagirone sarà riqualificato grazie a un finanziamento regionale di 213.400 euro. I lavori, volti a garantire sicurezza e modernità, inizieranno nel 2025.

L’Assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo ha ufficializzato un importante passo avanti per il progetto di riqualificazione del pattinodromo comunale di via Balatazze a Caltagirone, con l’emissione del decreto di finanziamento pari a 213.400 euro. Questa somma, destinata ai lavori di adeguamento agli standard sportivi, è frutto di un emendamento approvato dall’Ars lo scorso gennaio, grazie al sostegno del gruppo consiliare e regionale di Forza Italia.

Lavori in partenza nel 2025

Secondo quanto dichiarato dal vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, Paolo Crispino, le procedure per la gara d’appalto inizieranno nel gennaio 2025, con l’obiettivo di completare i lavori entro la fine dello stesso anno. “L’intervento consentirà di restituire alla città un impianto moderno, sicuro e pienamente fruibile, valorizzando l’offerta sportiva per i tanti giovani appassionati di pattinaggio e skateboard,” ha affermato Crispino.

Dettagli del progetto

Il piano di riqualificazione prevede il rifacimento della pavimentazione per la pista ad anello destinata al pattinaggio e di quella per lo skateboard, oltre alla fornitura e all’installazione degli elementi necessari per le attività. Saranno inoltre realizzate opere di sistemazione delle ringhiere per garantire la sicurezza degli utenti e della recinzione esterna, accompagnate da verniciature e interventi estetici.

Questo progetto si aggiunge agli interventi già avviati per lo stadio comunale Agesilao Greco, confermando l’impegno dell’amministrazione comunale verso il miglioramento delle infrastrutture sportive cittadine.

Con la consegna dell’impianto riqualificato, il pattinodromo di via Balatazze potrà tornare a essere un punto di riferimento per lo sport e la socialità a Caltagirone.

Nuovo rilancio delle aree industriali del Calatino

Luce nella zona industriale di Caltagirone. All’Irsap confronto serrato sulle iniziative e le opportunità in campo: amministratori e imprenditori chiedono un’inversione di rotta e il ritorno agli strumenti di programmazione del territorio.

L’assessore allo Sviluppo delle risorse territoriali Piergiorgio Cappello ha partecipato, lunedì scorso , a un incontro svoltosi, su iniziativa dell’Irsap, nella sala conferenze del Centro direzionale, nella zona industriale di Caltagirone.

Nel corso della riunione è stata ufficializzata la conclusione dei lavori di riqualificazione della rete viaria e della pubblica illuminazione realizzati, per un importo di 3,5 milioni di euro, grazie a un accordo tra la Regione siciliana, l’Irsap e il Comune di Caltagirone. E cosi, nella zona industriale calatina, è arrivato il momento del “Fiat lux”.

Al centro degli interventi del direttore generale dell’Irsap Gaetano Collura e del dirigente dell’ufficio periferico Irsap di Caltagirone, Salvatore Callari, le strategie di sviluppo economico della Regione e il piano industriale 2024-2026, le opportunità di finanziamento e le iniziative pubbliche per il rilancio delle aree industriali e gli strumenti per la digitalizzazione e l’efficienza operativa, grazie alla piattaforma dedicata alle imprese.

Due nuovi interventi nel Calatino

Annunciato dai vertici Irsap il finanziamento, con risorse Fsc all’approvazione della Regione, di due interventi importanti per il territorio: il completamento delle opere di urbanizzazione primaria nell’area industriale di Scordia (6 milioni) e la realizzazione del primo stralcio dell’asse di spina attrezzato nell’agglomerato industriale di Mazzarrone (4,6 milioni).

Dagli amministratori del Calatino – per Caltagirone lo stesso assessore Piergiorgio Cappello, per Grammichele il sindaco Pippo Greco, per Scordia il sindaco Francesco Barchitta – le richieste di una ripresa del cammino di programmazione sul territorio e di una cabina di regia che metta insieme i diversi soggetti.

Un’inversione di rotta che restituisca speranza

Dal commissario liquidatore degli ex consorzi Asi Salvatore Nicotra, l’auspicio di nuove metodologie imprenditoriali. Dagli imprenditori e dalle associazioni di categoria – intervenuti Carlo Piraneo e il presidente nazionale ceramisti Cna Andrea Branciforti, presenti pure Giuseppe Carnibella di Confartigianato e Domenico Palazzo di Cna – è partito l’invito a un’inversione di rotta che restituisca speranza al territorio e ai suoi operatori.

Collorelle e solidarietà: la magia del Natale a Caltagirone

 

Una domenica di tradizione, sapori e solidarietà a Caltagirone

Ieri, domenica 15 dicembre, Caltagirone si è animata di colori, profumi e tradizioni grazie ai Mercatini di Natale in Piazza Umberto e all’interno della suggestiva Galleria “Luigi Sturzo“.

La giornata ha visto una straordinaria affluenza di visitatori, attratti dalla magica atmosfera natalizia e dalle numerose iniziative culturali e culinarie organizzate per l’occasione.

Al centro dell’evento, un omaggio alla tradizione dolciaria locale con il titolo Caltagirone, regina delle collorelle. Protagonista della dimostrazione culinaria è stata Francesca Giarratana, giornalista e curatrice del giornale e blog Passione per la buona cucina, che ha condiviso con entusiasmo i segreti della preparazione delle celebri collorelle.

Le collorelle, dolce tipico natalizio di Caltagirone, rappresentano un autentico tesoro della tradizione siciliana. Realizzate con un impasto a base di mandorle, miele e vino cotto, queste prelibatezze hanno deliziato i visitatori, che hanno potuto non solo assaggiarle gratuitamente, ma anche osservare da vicino le fasi della loro preparazione. Francesca ha guidato il pubblico attraverso i dettagli della ricetta, suscitando curiosità e interesse. Molti presenti hanno immortalato i momenti della dimostrazione, portando con sé un pezzo della tradizione locale.

L’evento ha assunto anche un’importante valenza solidale grazie alla partecipazione dell’Associazione Italiana Malati Oncologici (A.I.M.O). I volontari dell’associazione hanno offerto, in cambio di una donazione libera, le tradizionali stelle di Natale, il cui ricavato sarà destinato a sostenere le attività istituzionali e i progetti a favore dei malati oncologici.

La giornata si è rivelata un perfetto connubio tra tradizione, arte culinaria e solidarietà, regalando ai partecipanti momenti di condivisione e scoperta.

I Mercatini di Natale a Caltagirone si confermano così non solo un’occasione per celebrare il periodo festivo, ma anche un’opportunità per valorizzare il territorio, la sua cultura e il suo spirito di comunità.

 

 

Confronto sulla Zona Industriale di Caltagirone. E ritorna la luce

Sindaci e imprenditori si sono incontrati nella zona industriale di Caltagirone per confrontarsi sul suo futuro. E l’illuminazione ritorna.

Ieri mattina, presso la sala conferenze del Centro Direzione dell’IRSAP nell’Area di Sviluppo Industriale (ASI) di Caltagirone, l’assessore allo Sviluppo delle Risorse Territoriali del Comune di Caltagirone Piergiorgio Cappello ha partecipato a un incontro lì svolto, dove si è annunciata la conclusione dei lavori di riqualificazione delle strade e dell’illuminazione elettrica dell’area, che hanno visto impiegati una somma equivalente a 3,5 milioni di €, attraverso un accordo che ha coinvolto la Regione Siciliana, l’IRSAP e il Comune di Caltagirone. Nello stesso pomeriggio, per la prima volta dal ripristino, l’illuminazione elettrica dell’area si è palesata.

Zona Industriale ASI CaltagironeIn merito al fulcro degli interventi di ripristino, il direttore generale dell’Irsap Gaetano Collura e il dirigente dell’ufficio periferico calatino Salvatore Callari, hanno posto l’accento sulle strategie di sviluppo economico regionale e il piano industriale biennale 2024-26, le opportunità di finanziamento, le iniziative pubbliche di rilancio delle aree industriali e gli strumenti per la digitalizzazione e l’efficienza operativo.

Sempre gli stessi vertici hanno annunciato un finanziamento, tramite risorse FSC (Fondo Sviluppo e Coesione) approvate dalla Regione, di due importanti interventi che mirano a migliorare la produttività del territorio: il completamento delle opere di urbanizzazione primaria nell’area industriale di Scordia – che ospita principalmente imprese agrumicole, anche di un certo valore economico – del valore di 6 milioni di €, e la realizzazione del primo tronco dell’asse attrezzato nell’agglomerato industriale di Mazzarrone, che ammonta a 4,6 milioni di €.

Dagli amministratori locali, nelle persone dell’assessore Cappello, del sindaco di Grammichele Giuseppe Greco e del sindaco di Scordia Francesco Barchitta, vi è stata la richiesta di una ripresa del percorso di programmazione territoriale e di una cabina di regia che metta insieme i vari soggetti coinvolti nell’area, mentre dal commissario liquidatore degli ex consorzi ASI Salvatore Nicotra sussiste l’auspicio che vengano adottate nuove metodologie di impresa all’interno dell’area industriale calatina.

Da parte degli imprenditori e delle associazioni di categioria, rappresentate dal presidente nazionale ceramisti del CNA Andrea Branciforti, da Giuseppe Carnibella di Confartigianato, dall’imprenditore scordiense Carlo Piraneo e Domenico Palazzo del CNA, è partito l’invito a un’inversione di rotta affinché il territorio e le sue imprese possano riottenere speranza.

Caltagirone: “Lumina 2024”- a Santo Pietro si celebra un’amicizia storica

Un evento al Borgo di Santo Pietro celebra l’amicizia tra Lutz Long e Jesse Owens, simbolo di coraggio e umanità contro l’ideologia nazista.

Sabato 14 dicembre, a partire dalle 18, il Borgo di Santo Pietro diventa il palcoscenico di un evento unico nell’ambito di “Lumina 2024, il Natale a Caltagirone”, dedicato a una straordinaria amicizia che sfidò l’ideologia nazista: quella tra Lutz Long, atleta tedesco simbolo dell’ideologia ariana, e Jesse Owens, leggendario velocista afroamericano.

Durante le Olimpiadi di Berlino del 1936, Lutz Long non esitò a suggerire a Jesse Owens la strategia vincente per superare le qualificazioni del salto in lungo. Nonostante le pressioni dell’epoca, lo abbracciò pubblicamente dopo la vittoria, un gesto di coraggio e umanità che contrastava le politiche razziali del regime nazista. Questo gesto costò caro a Long, che venne inviato al fronte e morì nel 1943 nei combattimenti per la difesa dell’aeroporto di Biscari-Santo Pietro, in Sicilia.

Il programma della serata

  • Ore 18.00: Proiezione del documentario “Olimpia” (1938), diretto da Leni Riefenstahl, presso l’edificio della sede Forestale.
  • Ore 19.30: Presentazione del libro “Lutz Long e Jesse Owens” di Domenico Occhipinti e Guglielmo Distefano.
  • Ore 20.30: Tavola rotonda con interventi di rappresentanti istituzionali, esperti e associazioni, tra cui il sindaco di Caltagirone, ANPI, scout, Consulta giovanile, e studenti dell’IIS “Dalla Chiesa” (Indirizzo Alberghiero).

A seguire, presso la Chiesa antica di Santo Pietro (sede Scout Agesci Caltagirone 1), rinfresco offerto dall’Istituto “Carlo Alberto Dalla Chiesa” e performance musicale del duo Giada a cura della Consulta giovanile.

Un’occasione per riflettere sul valore dell’amicizia e del coraggio in tempi difficili, attraverso storia, cultura e musica, nel suggestivo contesto natalizio di Caltagirone.

Tratto da una storia vera è stato prodotto un film biografico intitolato “Race – Il colore della vittoriadel 2016 diretto da Stephen Hopkins.

Il film intreccia sport e politica, mostrando il coraggio e la determinazione di Owens come simbolo di resistenza e uguaglianza. Con Stephan James e Jason Sudeikis, offre una riflessione sulla lotta per i diritti umani e il potere dello sport di abbattere le barriere.

Il titolo gioca sul doppio significato della parola “race”, che in inglese significa sia “razza” che “corsa”.

12 Dicembre giornata nazionale dedicata alle persone scomparse

La città di Caltagirone si unisce alla campagna nazionale illuminando uno dei suoi monumenti simbolo per ricordare le persone scomparse e sostenere le loro famiglie.

Oggi, dalle 18 alle 20, la facciata dell’ex Carcere borbonico di Caltagirone, uno dei monumenti più rappresentativi della città, sarà illuminata di verde in occasione della Giornata nazionale dedicata alle persone scomparse.

Istituita nel 2019, questa giornata rappresenta un momento di riflessione e solidarietà per ricordare chi è scomparso e offrire sostegno alle famiglie che vivono il dramma della loro assenza.

L’Amministrazione comunale ha accolto l’invito dell’associazione Penelope Sicilia Odv, impegnata nella sensibilizzazione sul tema e nel supporto alle famiglie, a compiere un gesto simbolico ma ricco di significato.

Ha dichiarato l’assessore alla Legalità Giuseppe Fiorito:

“Vogliamo dare il nostro contributo affinché la giornata del 12 dicembre, in cui molte città italiane illumineranno in verde palazzi, monumenti e altri luoghi simbolici, diventi anche per Caltagirone un segno di speranza e vicinanza alle famiglie coinvolte.”

Un gesto semplice, ma potente, per ricordare e sostenere chi vive l’attesa e la ricerca, trasformando la luce in un simbolo di unità e speranza condivisa.

In Sicilia, come in altre regioni d’Italia, il fenomeno delle persone scomparse continua a rappresentare un dramma silenzioso che coinvolge centinaia di famiglie. Dietro ogni volto, ogni nome, c’è una storia di speranze interrotte e di attese senza fine, un dolore che si rinnova ogni giorno per chi cerca risposte.

Secondo i dati aggiornati, sono  300 casi di persone scomparse nell’Isola, con storie che spaziano da allontanamenti volontari a sparizioni misteriose che restano irrisolte per anni.

Le storie di chi è tornato, seppur rare, dimostrano che non bisogna mai smettere di cercare. Per questo, la comunità siciliana si unisce nella speranza e nel sostegno reciproco, consapevole che anche un piccolo gesto può fare la differenza in un percorso che richiede coraggio, determinazione e una rete solidale.

In Sicilia, i casi più noti riguardano le storie di Salvatore Coletta e Mariano Farina, rispettivamente di 14 e 12 anni, scomparsi il 31 marzo 1992 a Casteldaccia (Palermo); di Denise Pipitone, 3 anni, scomparsa il 1º settembre 2004 a Mazara del Vallo; di Santina Renda, 6 anni, scomparsa il 23 marzo 1990 a Palermo; di Marcello Volpe, 20 anni, scomparso il 20 luglio 2011; e di Simona Floridia, 16 anni, scomparsa il 16 settembre 1992 a Caltagirone. Questi sono soltanto alcuni dei nomi fra le migliaia di persone scomparse…

Lumina 2024 a Caltagirone: dal 13 al 15 dicembre, festival digitale “CALT”.

Un festival di luci e colori per celebrare la bellezza siciliana

Dal 13 al 15 dicembre 2024, Caltagirone si trasformerà in un palcoscenico di arte e innovazione con l’evento “Lumina 2024, il Natale a Caltagirone”. Questo festival, che avrà luogo nell’affascinante Cortile dell’Orologio dell’ex Carcere Borbonico, si apre con un’inaugurazione prevista per venerdì 13 dicembre alle 18:30. L’evento è cofinanziato dall’assessorato delle Attività produttive della Regione Siciliana e rappresenta un’opportunità unica per raccontare la Sicilia attraverso una videoinstallazione innovativa.
Il festival digitale “CALT – Colori, Animazioni e Luci del Territorio” è il cuore pulsante di questa manifestazione. Si propone di mettere in luce la bellezza della Sicilia attraverso opere di videomapping e cortometraggi creati da talentuosi artisti digitali. Durante la serata di apertura, verranno presentati i progetti realizzati e sarà premiata l’opera più meritevole da una giuria qualificata

Programma dell’Evento

  • Venerdì 13 dicembre: Inaugurazione del festival alle 18:30. Presentazione dei progetti e proiezione dei cortometraggi.
  • Sabato 14 dicembre: Si svolgerà un convegno dal titolo “Il Digitale per la Cultura: Eccellenze e Innovazione nel Calatino”, previsto per le 10:30 nella Sala rossa di Palazzo Libertini a San Marco. Questo incontro vedrà la partecipazione di esperti del settore che discuteranno le iniziative digitali del Comune di Caltagirone e il loro impatto sulla promozione del patrimonio culturale
  • Domenica 15 dicembre: Proiezioni video in ciclo nel Cortile dell’Orologio dell’ex Carcere Borbonico, dalle 9:00 alle 20:00. Questa giornata sarà dedicata alla visione continua delle opere artistiche presentate durante il festival

Un’Occasione per Scoprire la Sicilia

“Lumina 2024” non è solo un festival; è una celebrazione della cultura siciliana che invita residenti e visitatori a immergersi in un’esperienza multisensoriale. Attraverso l’arte digitale, Caltagirone si propone di raccontare storie, evocare emozioni e mettere in risalto le tradizioni locali in un contesto contemporaneo. Non perdere l’occasione di partecipare a questo evento unico che promette di illuminare il Natale con colori e animazioni straordinarie.