Catania, uomo arrestato per lesioni al coniuge e un altro per furto

La Polizia di stato ha arrestato il catanese R. R. D. (classe ‘81) per il reato di tentata estorsione, lesioni e danneggiamento, pregiudicato per reati specifici tra cui atti persecutori in danno del coniuge nonché maltrattamenti contro familiari e conviventi

Ieri, intorno alle 14:15, su disposizione della S.O., personale delle volanti dell’U.P.G.S.P. veniva inviato presso un’abitazione nel quartiere di San Giovanni Galermo ove era stata segnalata una animata lite in famiglia. Sul posto, si accertava che la lite era scaturita a seguito della reiterata richiesta di denaro da parte del predetto R. R. D. ai genitori per l’acquisto di sostanze stupefacenti. Le vittime dichiaravano che il predetto, a seguito del diniego ricevuto, era andato in escandescenza e, dopo aver rovistato nelle stanze di tutta l’abitazione al fine di reperire il denaro, aveva aggredito verbalmente la madre minacciandola, profferendo le seguenti parole: “A nesciri i soddi! Dammi vinti euru, ca cincu non m’abbastunu! Su non nesci i soddi ta fazzu pavari, ti mettu a casa sutta e supra, ti distrugiu tuttu.” .

La madre ribadiva all’ R. R. D. di non avere alcuna disponibilità di denaro, questi, in preda all’ira, aveva cominciato a lanciare contro i familiari oggetti e arredi presenti all’interno dell’abitazione causando diversi danni. Inoltre, lo stesso uscendo dall’abitazione, aveva colpito ripetutamente con una sega in metallo il cofano dell’autovettura del genitore, provocando evidenti danni. Durante le fasi della lite, l’anziana nonna dell’arrestato, nel tentativo di calmare le parti in causa, riportava lesioni e fratture alle dita della mano destra, giudicate guaribili in giorni 30 s.c..

Pertanto, il soggetto veniva tratto in arresto per i reati sopra indicati e, su disposizione del P.M. di turno, veniva associato presso la locale Casa Circondariale di “Piazza Lanza” in attesa della convalida del GIP.

 

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La Polizia di Stato ha arrestato il pluripregiudicato catanese COCCO Gioele Alessio (classe ‘83), per il reato di furto aggravato con pregiudizi di polizia per reati specifici nonché spaccio di sostanze stupefacenti.

Ieri, medesimo personale delle Volanti intorno alle 19:45, su disposizione della S.O., personale delle volanti veniva inviato presso il supermercato SIMPLY sito in Corso Sicilia, ove il direttore aveva bloccato un individuo che aveva appena asportato della merce.

Sul posto gli agenti identificavano il predetto COCCO, accertando che lo stesso aveva trafugato merce per un valore commerciale di euro 90,00 circa.

Particolare di rilievo è che il malfattore pochi minuti prima era uscito dagli uffici della Questura ove era stato condotto nel tardo pomeriggio da altro personale per aver commesso un altro taccheggio presso un’altra attività commerciale del centro storico e, quindi, deferito in stato di libertà per il reato di furto aggravato.

Pertanto, il COCCO veniva tratto in arresto per il reato di furto aggravato e, su disposizione del P.M. di turno, associato presso la locale Casa Circondariale di “Piazza Lanza” in attesa della convalida dinanzi al GIP.

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