Catania, su un noto social incontra una donna che invece di pranzare con lui lo droga e lo rapina: arrestata

Nella mattinata odierna, personale del Commissariato Librino ha dato esecuzione a un’Ordinanza di Custodia Cautelare agli arresti domiciliari, arrestando la pluripregiudicata LO GIUDICE Antonella, classe 1967, residente in Siracusa, perchè ritenuta responsabile di rapina aggravata e lesioni aggravate.

 

 

La misura è stata emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Catania, su richiesta della Procura della Repubblica, che ha coordinato l’indagine,

Si tratta di un provvedimento che scaturisce dalle indagini svolte proficuamente dagli uomini del Commissariato Librino, avviate dopo che un sessantacinquenne si era presentato presso quegli Uffici, denunciando di essere stato narcotizzato e rapinato all’interno della sua abitazione, da una donna conosciuta sul social network “Badoo”.

In particolare, l’uomo aveva riferito che dopo avere conosciuto sul predetto social una donna con la quale aveva interloquito per qualche giorno, quest’ultima gli proponeva di incontrarsi.

L’incontro con la donna, che asseriva di provenire da Siracusa, aveva luogo la mattina del decorso 5 settembre, presso la stazione dei pullman in via D’Amico. Dopo i primi convenevoli, i due si sono recati nell’abitazione dell’uomo.

Dopo avere chiacchierato per un paio di ore, i due hanno deciso di pranzare, circostanza che ha permesso alla donna di versare, di nascosto, del tranquillante a base di benzodiazepina nel bicchiere di birra che l’uomo stava bevendo.

Il malcapitato ha riferito che, qualche minuto dopo aver bevuto la sua birra, si è accorto di un inconsueto sapore dolciastro e, subito dopo, ha perso i sensi.

Al risveglio, non ricordando più nulla, in ospedale, dove era stato ricoverato grazie al soccorso prestatogli dai vicini che lo avevano sentito chiedere aiuto da dietro la porta d’ingresso della sua abitazione, ha appreso di essere rimasto in stato d’incoscienza per più di due giorni.

In effetti, la sconosciuta, dopo aver neutralizzato il padrone di casa, aveva razziato quanto più possibile dall’appartamento, trafugando un telefono cellulare, 100 euro in contanti e la carta Bancomat che ha cercato di utilizzare inutilmente presso uno sportello ATM. Le immediate e meticolose indagini svolte dagli uomini della Squadra Investigativa del Commissariato Librino hanno permesso d’individuare, senza ombra di dubbio, la suddetta LO GIUDICE quale autrice del grave reato.

Questa mattina, personale del Commissariato Librino si è recato a Siracusa, dove, con la collaborazione del personale della Squadra Mobile aretusea, ha eseguito l’O.C.C. .

La LO GIUDICE è stata, quindi, accompagnata presso la propria abitazione, per ivi rimanere ristretta in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’A.G. procedente.

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