Catania, info point contro la violenza sulle donne

Il Camper della campagna informativa “Questo non è Amore”, promossa dalla Polizia di Stato contro la violenza sulle donne, ha sostato stamane in piazza Duomo: all’ombra dell’Elefante, poliziotti della Questura di Catania e i volontari dell’associazione Thamaia hanno incontrato i cittadini catanesi ai quali è stato illustrato il semplice processo di segnalazione e di denuncia di tutti quegli atteggiamenti che, dietro le fattezze di sentimenti affettivi, celano la pericolosa presenza di spinte alla violenza.

A rendere la propria testimonianza di massimo impegno, personale e professionale, non è voluto mancare il Questore di Catania Alberto Francini che, insieme al Prefetto Claudio Sammartino, ha sottolineato l’importanza di iniziative come quella della Polizia di Stato che siano finalizzate a una chiara presa di coscienza del problema della violenza di genere, affinché nessun indizio che possa lasciar presagire l’insorgere di comportamenti aggressivi sia lasciato all’indifferenza.

Graditi testimoni, Giuseppe Valenti padre di Veronica, uccisa nel 2014, Vera Squatrito, mamma di Giordana Distefano, uccisa a Nicolosi nel nel 2015 e Giovanna Zizzo, la madre di Laura Russo uccisa per mano del padre nel 2014: a loro coraggio e al loro impegno sociale, il Questore Francini e il Prefetto Sammartino hanno dedicato un omaggio floreale, a dimostrazione della riconoscenza delle Istituzioni e, in particolare, della Polizia di Stato con cui esiste un profondo legame di collaborazione nell’attività di formazione e di informazione.

E donne sono anche le componenti dello staff che nella Questura di Catania costituiscono l’Ufficio Minori e Vittime Vulnerabili della Divisione di Polizia Anticrimine: al loro impegno si devono i risultati nella lotta a quest’odioso fenomeno che, nel solo 2018, ha visto ben 72 casi segnalati, di cui 44 sono stati risolti; 33 sono state le persone denunciate, tra le quali 9 stranieri e, purtroppo, 2 minorenni; 18 gli arresti e, tra essi, 13 sono stati effettuati in flagranza di reato. Accanto ai numeri della repressione, però, rimane da considerare anche l’attività preventiva che ha visto ben 53 ammonimenti del Questore emessi nel solo 2018.

In ultimo, ricordiamo ancora una volta i contatti a cui rivolgersi, anche per semplici segnalazioni: allo 0957367661 risponde l’Ufficio Minori e Vittime Vulnerabili della Divisione di Polizia Anticrimine dalle 8 alle 14, nei giorni feriali; allo 0957223990 il centro antiviolenza Thamaia; all’1522 il Numero Gratuito di Aiuto, in caso di violenza sulle donne. E, in casi urgenti, non dimenticate il 112, Numero Unico Europeo.

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