Catania, continuano i controlli sulla corretta detenzione delle armi

Nei giorni scorsi, personale del Commissariato Borgo-Ognina ha effettuato controlli finalizzati a prevenire e reprimere i reati in materia di armi e munizioni e a verificare la sussistenza dei requisiti soggettivi dei detentori di armi con particolare riferimento al possesso del certificato medico attestante le condizioni psico-fisiche, nonché a contrastare l’illegalità diffusa.

La verifica è stata effettuata nei quartieri Borgo, Tondo Gioieni e Barriera dove, si è proceduto ad indagare in stato di libertà 3 persone, due delle quali responsabili di avere omesso di denunciare all’Autorità di P.S. la detenzione di due pistole trasferite da un’abitazione ad un’altra nei termini previsti dalla legge che, come noto, sono di 72 ore e, nello specifico  uno questi, invalido al 100 per cento e con accompagnamento, non possiede i requisiti soggettivi per la detenzione di armi.

Una terza persona, è stata indagata per omessa custodia della propria pistola regolarmente detenuta e del relativo munizionamento; poiché l’uomo dopo la separazione avvenuta circa 10 anni fa, trasferitosi in altra abitazione, ha lasciato detta arma presso la casa dell’ex coniuge che, tra l’altro, risulta priva dei requisiti per poterla detenere.

In tutti e tre i casi le armi e le munizioni sono state sequestrate penalmente e i tre soggetti deferiti all’Autorità Giudiziaria.

Ancora, nei giorni scorsi, nell’ambito del piano d’azione del Modello Trinacria, volto a contrastare la criminalità diffusa, medesimo personale del Commissariato Borgo-Ognina e del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale unitamente alla Polizia Locale, ha effettuato controlli straordinari nei quartieri di Picanello e Borgo e, nello specifico, sono stati controllati: 31 persone, 153 veicoli, 10 soggetti sottoposti agli arresti domiciliari e 3 esercizi pubblici.

Nella circostanza, sono state contestate 33 violazioni al codice della strada con particolare riferimento alla mancanza di assicurazione responsabilità civile, uso protettivo del casco e occupazione del suolo pubblico. Per quest’ultima violazione sono state sanzionati titolari di 3 attività commerciali di somministrazione bevande e alimenti (Bar, Chioschi e pasticceria), perché hanno reso non fruibile parte del marciapiede ponendovi tavolini, sedie e ombrelloni.

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