Catania, blitz della polizia: eseguiti 8 arresti 6 denunce in stato di liberta’. Sequestrati oltre 6 kg di droga pronta per lo spaccio

Avviata una massiccia attività di controllo del territorio volta a contrastare ogni forma di illegalità.

Ad operare a presidio della città gli agenti delle volanti che con interventi rapidi e tempestivi hanno tratto in arresto 2 persone rispondendo attivamente alle segnalazioni pervenute in sala operativa e prontamente smistate alle pattuglie in zona oltre ad un massiccio sequestro di droga sicuramente pronta ad essere spacciata  sul mercato del fine settimana .

Accanto allo loro in azione gli uomini della Squadra mobile che con  la loro attività investigativa unità ad una spiccata conoscenza del territorio sono riusciti ad intervenire rapidamente arrestando in flagranza l autore di una rapina ad una donna, oltre ad assicurare alla giustizia altri 5 pregiudicati.

A questo si unisce l azione dei commissariati a cui sono state affidate le pattuglie del reparto prevenzione crimine offrendo una efficace azione attraverso  posti di controllo volti a contrastare anche le violazioni al codice della strada.

 

NEL DETTAGLIO LE SINGOLE OPERAZIONI:

SQUADRA MOBILE: ARRESTATO UN UOMO PER RAPINA AGGRAVATA

La Polizia di Stato ha arrestato  GIAGGERI Giuseppe (cl. 1982), responsabile del reato di rapina aggravata.

Nella serata di ieri, intorno alle 19.15,la locale Centrale Operativa diramava nota radio di rapina consumata ai danni di una donna che aveva prelevato del denaro contante dallo sportello bancomat di un istituto di credito situato al viale Mario Rapisardi.

La nota, inoltre, forniva le descrizioni dettagliate, in ordine all’abbigliamento indossato ed alle caratteristiche fisiche del malvivente che, dopo la rapina, si era allontanato a piedi per le vie limitrofe.

Nell’immediatezza, personale dei Falchi – seguendo un preciso e mirato piano di controllo del territorio – cinturava l’area circostante la banca, al fine di chiudere le possibili vie di fuga all’autore del reato e contestualmente contattava la vittima, ancora profondamente scossa per quanto accaduto. In particolare, la donna riferiva agli agenti che un uomo, di corporatura esile e di carnagione scura, dopo averla aggredita fisicamente, le aveva sottratto il denaro poco prima prelevato in banca.

Nel frattempo, le ricerche del soggetto continuavano senza soluzione di continuità e – qualche minuto dopo – il predetto veniva intercettato in una via limitrofa mentre tentava di nascondersi tra i veicoli in sosta.

Riconosciuto per l’abbigliamento, oltre che per l’atteggiamento sospetto, l’uomo veniva fermato e sottoposto a perquisizione personale ad esito della quale veniva rinvenuto il denaro, per un importo pari a quello sottratto alla vittima. Nel prosieguo dell’attività d’indagine, il personale della Squadra Mobile acquisiva anche le immagini registrate dai sistemi di sorveglianza presenti nelle vie adiacenti la banca, dalla cui analisi era possibile notare la fuga dell’uomo fermato e della vittima che tentava invano di inseguirlo.

Negli uffici di polizia veniva restituito il maltolto alla vittima la quale ha ringraziato la Polizia di Stato per la tempestività e l’efficacia dell’operato.

Espletate la formalità di rito, GIAGGERI Giuseppe è stato tratto in arresto e tradotto presso la casa circondariale di Catania – piazza Lanza, a disposizione dell’A.G. Catania,

SQUADRA MOBILE: ESEGUITI CINQUE ORDINI DI ESECUZIONE PER LA CARCERAZIONE.

 Nell’ambito dell’attività volta al rintraccio di soggetti destinatari di provvedimenti restrittivi, la Polizia di Stato ha eseguito ordini di esecuzione per la carcerazione disposti dall’Autorità Giudiziaria.

In particolare, personale della Squadra Mobile – Squadra “Catturandi” ha tratto in arresto:

MOLINO Carmelo Agatino, (cl.1994), pregiudicato destinatario di Ordine di Esecuzione per la Carcerazione, emesso in data 25.6.2019 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Catania  – Ufficio Esecuzioni Penali – dovendo espiare la pena di anni 4, e giorni 23 di reclusione per i reati di rapina,  ricettazione, furto e resistenza a P.U.

ARENA Giulio Maurizio, nato Catania il 24.12.1976, ivi residente in via Fratelli D’Antoni n. 33 p.t., pregiudicato, destinatario di Ordine di Esecuzione per la Carcerazione, emesso in data 26.6.2019 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Patti  – Ufficio Esecuzioni Penali – dovendo espiare la pena di anni 3, e giorni 6 di reclusione per il reato di rapina.

SESSA Venerando, (cl. 1975) pregiudicato, in atto sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora, destinatario di esecuzione per la carcerazione, emesso in data 26.6.2019 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Patti,  dovendo espiare la pena della reclusione  di anni 2, mesi 6 e giorni 6 per il reato di rapina.

FOSCO Antonino, (cl.1981),  destinatario di Revoca di Decreto di Sospensione di Ordine di Esecuzione per la Carcerazione e ripristino dell’Ordine medesimo, emesso in data 20.6.2019 dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Catania  – Ufficio Esecuzioni Penali – dovendo espiare la pena di Anni 2, e Giorni 4 di reclusione per i reati di lesioni personali, estorsione, atti intimidatori e rapina aggravata.

RAGUSA Alessandro, nato a Catania l’1.3.1977, pregiudicato, destinatario di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla II Sezione del Tribunale di Catania in data 25.6.2019, in sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari, poiché ritenuto responsabile del reato di evasione.

 VOLANTI:SEQUESTRO DI DROGA

Nel corso della notte personale della Squadra Volante dell’U.P.G.S.P. ha rinvenuto e sequestrato a carico di ignoti sostanza stupefacente di tipo marijuana e skunk del peso complessivo di 5.255 chilogrammi.

In particolare, durante l’attività di controllo del territorio nel quartiere Librino gli operatori notavano un movimento sospetto di persone di fronte ad un’edificio di viale Moncada, che costituisce roccaforte di una fiorente piazza di spaccio gestita dalla famiglia Arena.

Per tale motivo decidevano di effettuare un controllo entrando nello stabile.

Sin dal momento dell’ingresso nell’androne condominiale percepivano un forte odore di sostanza stupefacente di tipo marijuana, che diventava sempre più intenso man mano che gli stessi salivano le scale.

Arrivati al quinto piano entravano all’interno di un appartamento ove la luce era accesa e la cui porta di ingresso era socchiusa.

Verificato che non ci fossero persone i poliziotti rinvenivano all’interno dei mobili della cucina un ingente quantitativo di droga di tipo marijuana e skunk per un peso complessivo di 5.255 kg, in parte già suddivisa in dosi pronte per la vendita, nonché materiale per il confezionamento, bilancini di precisione e un block notes con date e cifre.

Dagli accertamenti effettuati tramite sala operativa si individuava l’intestatario dell’immobile, che però risultava deceduto da alcuni anni, per cui non potendo risalire all’utilizzatore dello stesso e sospettando che sia utilizzato da terze persone per lo stoccaggio e il confezionamento della droga, la sostanza stupefacente e il materiale rinvenuto dopo i rilievi della Polizia Scientifica venivano sequestrati a carico di ignoti.

VOLANTI: I CANI SEMPRE IN AIUTO DEI POLIZIOTTI.

SEQUESTRATI 850 GRAMMI DI DROGA

Nella mattinata di ieri personale della Squadra Cinofili dell’U.P.G.S.P., nel corso dell’attività di controllo del territorio nel quartiere Librino, ove esiste una fiorente piazza di spaccio, in viale Moncada, ha rinvenuto e sequestrato a carico di ignoti 825 grammi di sostanza stupefacente di tipo marijuana grazie al fiuto dei cani poliziotto App e Maui.

La droga, parte della quale già suddivisa in dosi pronte per la vendita, era stata occultata in parte in un buco praticato nella parete del vano motore dell’ascensore coperto da un blocco di cemento e in parte all’interno di un locale abbandonato adiacente all’atrio del predetto civico.

VOLANTI: TRE DONNE AUTRICI DI UNA AGGRESSIONE

Nel pomeriggio di ieri personale della Squadra Volante ha tratto in arresto LEOTTA Carmelina, classe 1961, e RAGUSA Rosetta, classe 1980, per il reato di lesioni personali aggravate, nonché denunciato un’altra donna M.V.A., classe 1999, per aver concorso nel medesimo reato.

Le tre donne, tutte incensurate, hanno organizzato una vera e propria spedizione punitiva nei confronti di un’altra donna per presunti problemi sentimentali.

In particolare, la vittima mentre si trovava a lavoro, nella zona industriale di Catania, veniva raggiunta dalle tre donne che arrivavano a bordo di un’utilitaria.

Due di esse, cioè la LEOTTA e la RAGUSA, scese dall’auto la raggiungevano e dopo un breve scambio di opinioni la aggredivano fisicamente utilizzando una catena e una spranga di ferro, colpendola al volto e a una mano.

La vittima, che presentava una perdita di sangue dalla fronte, veniva trasportata tramite 118 presso il pronto soccorso di un ospedale cittadino, ove veniva refertata per le escoriazioni e gli edemi riportati con prognosi di giorni 5, e successivamente accompagnata in Questura ove formalizzava la denuncia.

Peraltro, il racconto della vittima trovava riscontro nella visione delle immagini del sistema di video sorveglianza presente sul posto estrapolate dagli operatori. A seguito di ciò le due donne che avevano posto in essere l’aggressione fisica venivano arrestate e su disposizione del PM di turno collocate agli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida , mentre la terza donna, che non era scesa dall’autovettura ma era alla guida della stessa, avendo fornito un contributo materiale ai fini della commissione del reato, veniva deferita all’AG in stato di libertà.

 I CONTROLLI DEL COMMISSARIATO NESIMA

Mirati controlli di Polizia sono stati eseguiti dal Commissariato Sezionale “Nesima”, nella giornata di ieri, con la collaborazione di personale del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale, della Polizia Locale (Reparto Viabilità), nell’ambito del c.d. “Modello Trinacria”.

Numerosi sono stati i controlli amministrativi e di Polizia Giudiziaria eseguiti nelle zona di Cibali, Nesima, S. Giovanni Galermo e Monte Po che hanno portato all’identificazione di 75 persone, al controllo di 31 veicoli e, di altri 765, con il sistema di accertamento automatizzato.

Particolare attenzione è stata rivolta al rispetto del Codice della Strada con un risultato di ben 30 contravvenzioni elevate agli automobilisti, inoltre sono  stati eseguiti 5 sequestri amm/vi di veicoli perché privi di contrassegno assicurativo, 8 fermi amm/vi a motociclisti privi di casco e 4 fermi amm/vi per guida senza patente, per un totale di 33.762 euro quale ammontare delle sanzioni pecuniarie comminate.

Una persona è stata denunciata a piede libero perché trovata in possesso di un ciclomotore di dubbia provenienza per il quale è stato eseguito il sequestro preventivo per ulteriori accertamenti di p.g., lo stesso veicolo  è stato inoltre  sequestrato amministrativamente perché privo di copertura assicurativa R.C.A. e sottoposto al Fermo Amm/vo perché il conducente era privo di casco e di patente di guida.

I controlli eseguiti a persone sottoposte a obblighi, in tutto, sono stati 17; ancora

nel corso dell’attività sono stati controllati anche 2 negozi di rigattiere e 1 esercizio commerciale dedito alla vendita di caffè e cannabis sativa, senza riscontrare irregolarità.

Con la verifica effettuata a quest’ultima attività si è concluso il piano di controllo predisposto per tale genere di negozi (tre in totale) sedenti nella zona di competenza di questo Commissariato e che hanno determinato, nei giorni scorsi, il deferimento all’A.G. del titolare, di uno di essi, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cannabis indica in quanto trovato in possesso di circa 7,5 dosi medie di detta sostanza.

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