Caltagirone, vicesindaco chiarisce sul San Domenico Savio e bacchetta dirigente Satariano

Caltagirone. Un plesso, quello del “San Domenico Savio”, conteso da due dirigenti da anni, a maggior ragione adesso che gli spazi si misurano col contagocce affinché possano essere rispettate le indicazioni del Cts atte a contenere il contagio da Covid-19.

Una delibera di Giunta, che riporta la data di ieri, assegna l’intero plesso all’I.C. “Maria Montessori”, ma la dirigente dell’I.C. “Giorgio Arcoleo – Vittorino Da Feltre”, Antonina Satariano, non ci sta e punta il dito contro tutti (anche contro la dirigente del “Montessori”, Adele Puglisi). Arriva dunque la risposta, a tono, della vicesindaco Sabrina Mancuso, che abbiamo riportato nella video intervista sotto.

Dopo i commenti di ieri da parte della dirigente Antonina Satariano, anche la dirigente dell’Istituto Comprensivo “Maria Montessori”, Adele Puglisi, ha voluto dire la sua.

“Mi sento in dovere di fare delle dichiarazioni, soprattutto per fornire dei chiarimenti in merito agli avvenimenti successi nella giornata di ieri, 4 settembre”, spiega.

“Io, come tanti di voi, sono venuta a conoscenza della delibera di Giunta comunale, pubblicata sul sito ufficiale del comune, che assegna all’Istituto Comprensivo “Maria Montessori” le 5 aule che mancavano e che accoglieranno circa un centinaio di alunni. Ho accolto con immenso piacere la delibera che risolve una faccenda che ha dietro una storia lunga quattro anni di richieste continue presentate al comune, dettata da una esigenza che andava, anno dopo anno, a presentarsi in modo sempre più forte.

Quello che mi spiace constatare è la risposta alla delibera del comune avanzata dalla dirigente Satariano, che mi colpisce in primo piano come persona e professionista, in quanto fa riferimento all’etica professionale. Questa è un offesa fatta nei miei confronti. Mi ha infastidito l’idea che l’opinione pubblica possa essere influenzata da informazioni che non sono esaustive, perché bisogna capire che c’è tutto un percorso di tentativi fino ad ora non positivo.

Non posso negare quanto dice la dirigente Satariano sull’assegnazione del primo piano del San Domenico Savio, avvenuto nel 2000/2001, all’Istituto “Vittorino Da Feltre”, assegnazione dettata da una logica di razionalizzazione degli spazi necessaria a quel tempo, ma sono passati 19 anni, le scuole si sono evolute e le esigenze e le necessità sono diverse e nel 2020 l’istituto Maria Montessori ha questa emergenza e lo dicono i numeri e gli iscritti che da noi sono aumentati in maniera importante. E la “Vittorino Da Feltre” gode di spazi sufficienti in altri plessi.

Ci tengo a dire che sono sinceramente molto vicina ai genitori, agli alunni, che ovviamente soffriranno un disagio in questo senso, comprendo le loro difficoltà e la preoccupazione della dirigente Satariano, ma di contro anche io nella mia scuola mi sarei trovata ad avere 100 alunni senza una effettiva collocazione fisica nelle aule per poter svolgere le lezioni.

Se il comune ha deciso di prendere questa decisione, non possiamo definirla azzardata o sprovveduta, perché i numeri parlano in maniera oggettiva a favore nostro, ci sono dei dati scientifici alle spalle, è bene che l’opinione pubblica venga a conoscenza di come le cose stanno realmente”, conclude la dirigente.

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