Caltagirone, “Social Housing? Vogliamo vederci chiaro”: l’appello di CIVES per la città

Pubblichiamo in formato integrale l’appello lanciato da CIVES in merito alla questione “Social Housing” per la città di Caltagirone.

Così si legge nel profilo Facebook di Samuel Boscarello (componente di CiVES):

“Il social housing è un modo per dare casa con affitti più bassi della media a chi, pur avendo qualche fragilità economica o sociale, resta fuori dal circuito della classica edilizia popolare. Molte giovani coppie, per esempio. Poi vabbè, al Nord ci sono già esperienze meravigliose in cui le abitazioni sono assegnate seguendo criteri sociologici per minimizzare gli eventuali conflitti tra gli inquilini e stimolare la cooperazione tra loro nel gestire spazi e attività comuni”.

“Che c’entra Caltagirone? C’entra che nel lontano 2010 il Comune partecipò a un bando regionale per farsi finanziare un progetto di social housing. La proposta sostanzialmente era: ristrutturiamo alcuni palazzi del centro storico e li diamo alle persone per viverci. In particolare (ed è IMPORTANTE) vennero scelti un palazzo in via Luigi Sturzo e uno in via Roma. Se passate da quelle strade sono facilmente riconoscibili per i ponteggi che li ricoprono. Il Comune vinse. Il progetto valeva € 15 milioni, di cui quasi metà a carico di un partner privato (una società di Noto). Negli anni a seguire però si verificarono un bel po’ di quei casini burocratici che spesso accadono, così arriviamo ad oggi”.

“A marzo 2018 la società privata (che intanto nel corso degli anni è passata da una mano all’altra e ora ha sede a Catania) ha proposto una modifica al progetto. Modifica cui la giunta Ioppolo ha detto sì. Si tratta di togliere il palazzo in via Luigi Sturzo e al posto suo inserire due abitazioni in via Madonna della Via. Perché? Qual è l’utilità pubblica nel fare ciò? Consideriamo che proprio il palazzo di via Luigi Sturzo è stato dichiarato a rischio crollo. Ci si riempie tanto la bocca sul nostro centro storico patrimonio Unesco, il nostro biglietto da visita, il nostro gioiello. E poi quando abbiamo la concreta possibilità di migliorarlo e ripopolarlo si fa tutt’altro?

“Lunedì sera in Consiglio Comunale il sindaco risponderà a queste domande, si spera. Noi di CIVES saremo presenti. Nessuna polemica fine a se stessa, però: vogliamo solo che si realizzi il miglior social housing possibile per Caltagirone, nell’interesse esclusivo della comunità”.

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