Caltagirone, “Riaprire attività come rinascere”, la testimonianza di Giacomo Bizzini, titolare di un autolavaggio

Terza fase a Caltagirone, ma il polo produttivo locale come sta riprendendo il polso della situazione? Abbiamo raccolto le sensazioni, le proposte e le speranze di Giacomo Bizzini, proprietario di un autolavaggio a Caltagirone, che tra i suoi servizi offre anche quello di igienizzazione dei tappeti.

“La nostra speranza è che le istituzioni ci aiutino, ci sostengano per continuare questo cammino difficile, perché da soli non ce la possiamo fare. Serve uscire insieme da questa crisi economica e sanitaria”, ammette Giacomo.

“L’amministrazione ad esempio potrebbe aiutarci intervenendo sulle tasse locali, proponendo iniziative per smuovere l’economia locale, considerando la stagione estiva. Anche il ‘fondo perduto’ penso sia una buona soluzione, ma i tempi devono essere brevi, c’è bisogno di liquidità e subito”.

Gli abbiamo infine domandato cosa ha provato alla riapertura dopo il periodo di lockdown, e non ha nascosto le sue emozioni: “Riaprire è stato bellissimo, favoloso, anche se siamo stati consapevoli della duro lavoro che ci aspettava e della fatica per riprendere a pieno regime, comunque, riaprire è stato come rinascere”.

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