Nella giornata del 5 dicembre, un giovane trentenne di Caltagirone ha ingerito del veleno per topi e poi si è allontanato dalla propria abitazione, apparendo chiaro, sin da subito il suo intento suicida.
A sollecitare tempestivamente l’ intervento sono stati alcuni familiari, i quali hanno provveduto a comunicare qdi quanto si sono accorti ad un ad un Ispettore della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Caltagirone; quest’ ultimo libero dal servizio si è messo subito al lavoro ed ha utilizzato tutti gli strumenti a disposizione per rintracciare il giovane.
Secondo quanto riportato dal comunicato stampa del commissariato di polizia di p.s. Caltagirone, ottenuta la localizzazione d’urgenza dell’utenza in uso al giovane, questi, poco dopo, veniva rintracciato in una zona isolata, all’interno di un terreno, a torso nudo al freddo e sotto la pioggia battente.
Il giovane si trovava in stato semi-cosciente e proferiva frasi disconnesse dalle quali si rinveniva la triste realtà e volontà suicida dello stesso. Una volta assistito e posto a riparo veniva condotto in pronto soccorso per le rispettive cure. I poliziotti hanno dovuto convincerlo a sottoporsi alle terapie prescritte, le quali hanno permesso la rispettiva stabilizzazione del ragazzo.