Caltagirone, proposta l’imposta di soggiorno “Per finanziare interventi per lo sviluppo turistico”

La Giunta municipale ha approvato una delibera con cui propone l’istituzione dell’imposta di soggiorno, sottolineandone “l’utilità per la crescita del turismo”. Gli atti saranno trasmessi al Consiglio comunale, che ha competenza in materia e a cui spetta, pertanto, l’esame e l’ok al provvedimento con l’approvazione del regolamento che ne fissa modalità, termini e misura.

 

Nella delibera si sottolinea che: “La legge sul federalismo municipale ha introdotto la possibilità, anche per i Comuni inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche o città d’arte, di istituire, con deliberazione del Consiglio comunale, un’imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive situate sul proprio territorio, da applicare secondo criteri di gradualità in proporzione al prezzo. Il gettito derivante dall’imposta di soggiorno sarà destinato a finanziare interventi in materia di turismo, compreso quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonché lavori di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali”. Nella delibera si evidenzia inoltre che: “Per incentivare o, comunque, almeno mantenere costante negli anni sul territorio la presenza turistica, occorre investire in questo ambito, migliorando e offrendo adeguati servizi pubblici e realizzando idonei interventi per la conservazione e il miglioramento del patrimonio artistico e ambientale e per l’organizzazione di eventi culturali attraverso un costante impiego di risorse finanziarie”.

 

“Con la tassa di soggiorno – afferma il sindaco Gino Ioppolo – intendiamo attuare un altro punto del programma amministrativo, peraltro largamente condiviso e persino proposto dalle più rappresentative organizzazioni di categoria (in particolare, dal gruppo imprese turismo della Confcommercio), allo scopo di considerare Caltagirone al pari delle altre città turistiche e di reinvestire gli introiti nella promozione turistica e culturale della nostra città”.

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