Caltagirone. Ieri sera, proprio davanti all’ufficio postale di Viale Mario Milazzo, ci siamo trovati di fronte a questa scena: dentro quei sacchi trasparenti c’è la carta e i dati sensibili degli utenti, visibili a tutti.
Chiunque avvicinandosi, senza nemmeno scomodarsi ad aprire i sacchi poteva vedere che su molti di quei fogli c’erano riportati dati sensibili di diversi utenti.
Se suscita polemica l’utilizzo di sacchi trasparenti perché non garantiscono la privacy dei cittadini, certamente è intollerabile sapere che documentazione sensibili vada a finire alla mercé di tutti.
Quella documentazione, prima di essere differenziata andrebbe distrutta, resa impossibile da consultare e soprattutto distante dalla portata di chiunque, tranne che dagli operatori ecologici che effettuano la raccolta dei rifiuti.