Caltagirone. Lo scorso 24 marzo è stata emessa sentenza di condanna in Primo Grado nei confronti di Giuseppe (Pino) Cascino, noto proprietario nonché conduttore dell’emittente televisiva locale di TVR Xenon, per aver diffamato l’amministrazione comunale, allora in carica, di Nicolò (Nicola) Bonanno.
Il fatto. Tutto risale ad una puntata del programma televisivo “Stasera Con…”, andata in onda su TVR Xenon la sera del 10 ottobre 2014. In quell’occasione Pino Cascino aveva offeso l’amministrazione comunale in carica, con Nicola Bonanno sindaco, con le seguenti affermazioni: “E’ delinquenziale… Ma è da delinquenti”, “Comunque… siamo in mano a delinquenti”. Già in passato il primo cittadino era stato attaccato verbalmente con toni esagerati, ma fino ad allora aveva deciso di non sporgere denuncia nei suoi confronti, le offese a lui rivolte però quella sera, che di fatto lo screditavano sia come persona che come professionista, essendo un dottore commercialista specializzato in revisione dei conti, quindi anche innanzi i colleghi di studio, hanno rappresentato la goccia che fa traboccare il vaso. Per lo stesso fatto, anche Claudio Settimo Di Pasquale e Roberto Gravina, che allora facevano parte dell’amministrazione comunale, hanno presentato querela nei confronti di Cascino.
La condanna. Sei sono i mesi di reclusione, ridotti a quattro per la concessione delle circostanze attenuanti generiche (ex art. 62 bis c.p.); si aggiungono anche le spese giudiziarie. La pena però, in considerazione dell’art. 163 c.p., è stata sospesa. Comunque il conduttore televisivo dovrà risarcire alla parte civile, costituita dall’ex sindaco di Caltagirone, Nicola Bonanno, le spese sostenute per un importo di 1.140 euro, oltre IVA e CPA, come previsto per legge.
“Ho fatto quanto sentivo giusto fare, ripongo piena fiducia nella giustizia”, ha dichiarato l’ex sindaco di Caltagirone, Nicola Bonanno. Restiamo in attesa di un riscontro anche da parte del conduttore televisivo e proprietario dell’emittente televisiva “TVR Xenon”, Pino Cascino.