“L’apertura dell’hospice è l’ulteriore, concreta manifestazione di un recuperato interesse verso la sanità del Calatino, secondo le indicazioni del Governo regionale fatte proprie dall’Asp di Catania”.
Lo afferma il sindaco Gino Ioppolo, in relazione all’avvenuta apertura, dopo anni di attese, dell’hospice “Giovambattista Fanales”, dove i primi due pazienti sono stati ricoverati ieri sera. Il nuovo servizio occupa tutti gli spazi della palazzina degli ex ambulatori del complesso edilizio sede del Distretto sanitario di Caltagirone, con ingresso da via Circonvallazione 331. Si tratta di una struttura residenziale-territoriale a carattere socio-sanitario, rivolta a pazienti affetti da malattie evolutive in fase avanzata (soprattutto malattie oncologiche, ma anche neurologiche, respiratorie e cardiologiche) e a prognosi infausta, che hanno bisogno di cure per il controllo dei sintomi, il miglioramento della qualità della vita, il sostegno psicologico e spirituale. Dotato di 10 posti letto, l’hospice “Giovambattista Fanales” è l’unica struttura residenziale territoriale integrata nella Rete locale di cure palliative.
“C’è ancora tanto da fare – aggiunge il sindaco – – ma la strada intrapresa sembra quella giusta, come illustrato pochi mesi fa a Caltagirone dall’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza”.