Caltagirone, Parisi: “Siamo pronti per il Siracusa”

Alle ore quindici di Domenica 13 Ottobre al campo Pino Bongiorno di Caltagirone si giocherà la quinta giornata del campionato di Promozione Sicilia che vedrà un big match dal sapore antico tra Caltagirone e Siracusa. Per l’occasione abbiamo intervistato in esclusiva il Direttore del Caltagirone Massimo Parisi.
Questa domenica ci sarà un importante appuntamento per la città di Caltagirone,  sicuramente un evento che coinvolge sportivi e non contro una società tra le più blasonate di Sicilia.
“Non è una prima volta, in passato entrambe le compagini duellavano nel campionato di quarta serie. Negli anni sono stati tanti i fili conduttori tra Caltagirone e Siracusa. La prima persona che mi viene in mente è il compianto Rocco Testa, grande uomo e calciatore stimato da entrambe le piazze. Come non citare il segretario dott. Giacomo Randazzo che da Caltagirone ricoprì lo stesso ruolo nel capoluogo aretuseo”.
Oggi  troviamo un’altra situazione per queste due compagini, basti pensare che il Siracusa era tra i professionisti fino a qualche mese fa.
Intanto che impressione ha per la prossima gara?
“Domenica sarà un occasione per tutti i nostri ragazzi perché non capita tutti i giorni di confrontarsi con blasoni del genere. Confido molto nella squadra, mister Evola  sta preparando l’appuntamento al meglio. Si confronteranno due società con obiettivi diversi e sarà una bella partita”.
A proposito di obiettivi, dove può arrivare questa squadra?
Che obiettivi si è fissata la società?
“Noi dobbiamo rimanere con i piedi per terra.
La società si è posta l’obiettivo di fare crescere tanti giovani e cercare di divertirci esprimendo un buon gioco.
Oggi non pensiamo a dove può arrivare il Caltagirone.
Solo dimostrando domenica dopo domenica alla fine tireremo le somme”.
Cosa pensa del Siracusa società e della squadra che il Caltagirone andrà ad affrontare?
“Affronteremo una squadra che c’entra poco con la categoria.
Posso augurare a loro di vincere il campionato per la città che rappresentano e che merita categorie diverse”.
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