“Sembra che da qui non sia passato nessuno per quanto sia pulito ed in ordine, eppure generazioni di bambini e ragazzi hanno calpestato il pavimento dell’istituto Maria Ausiliatrice”. Questa, la prima considerazione che è stata fatta non appena Suor Melina, una delle tredici suore presenti all’istituto Maria Ausiliatrice ha aperto le aule in cui prima, si studiava e si pregava in nome di Maria. Un istituto oggi volto solo alla scuola materna, ma che potrebbe inequivocabilmente dare vita a nuovi percorsi formativi.
Un ambiente pulito, rigoroso, in cui si respira la storia di Maria Ausiliatrice e si evidenziano le tante possibilità che ancora oggi potrebbe offrire alla comunità.
“Portatori di umanità”, ecco cosa rappresenta l’istituto Maria Ausiliatrice, uno spazio dedicato ai giovani, per aiutarli nel loro percorso di crescita e indirizzarli verso la retta via con lo studio e le sue arti. L’istituto Maria Ausiliatrice di Caltagirone nasce nel 1926 nell’edificio Ingrassia-Lanzirotti, nel settembre del 1965 viene posta la prima pietra per una nuova struttura, un istituto che ospiterà le esigenze della popolazione scolastica di ogni suo grado. Nel 1967 si trasferirà in Via Portosalvo nella zona nuova della città. Nell’attuale struttura di Maria Ausiliatrice si possono ammirare le aule di musica, informatica, lingua, l’aula magna, la cappella in cui riunirsi per pregare ed affidare a Maria tutti i giovani, le mense, la cucina, la palestra, i campi esterni per praticare diversi sport e tanto altro. Un edificio che nella sua totalità non può e non deve restare chiuso.
Tante le attività che Maria Ausiliatrice mette a disposizione della gente, tra le ultime quella di “Baby Parking”, ovvero un’iniziativa volta a soddisfare i bisogni di quei genitori che per recarsi in ospedale e non solo, hanno necessità che qualcuno si occupi dei propri figli e li faccia divertire.
Inoltre, dal 14 giugno al 12 luglio in scena il GREST Wunder per tutti i bimbi della fascia d’età dai 2 ai 12 anni. Un mondo colorato e religioso sempre al servizio dei più piccoli, affinchè Maria Vergine li protegga e li faccia diventare uomini e donne.