Caltagirone, infermiere picchiato al Pronto Soccorso dell’ospedale “Gravina”

Caltagirone, infermiere picchiato al Pronto Soccorso dell’ospedale “Gravina”: «Mi hanno detto bastardo, pezzo di merda e poi mi hanno riempito di sberle»

Massimo Calì è l’infermiere professionale, nonché referente del Pronto Soccorso dell’ospedale “Gravina” di Caltagirone, nel Catanese, che è stato picchiato solo per aver fatto il suo dovere.

Il servizio, di cui vi riportiamo qui il link, è del collega Francesco Bunetto per Fanpage: Massimo è stato aggredito ed in un secondo momento picchiato solo perché ha rispettato la normativa del decreto ministeriale, adottato per contrastare l’emergenza Coronavirus, che prevede la non presenza di nessuna persona autorizzata all’interno del Pronto Soccorso.

Al telefono l’infermiere ha detto al collega Bunetto: «Mi hanno detto bastardo, pezzo di merda e poi mi hanno riempito di sberle solo perchè ho fatto il mio dovere”. Per me – conclude – 20 giorni di prognosi con verticalizzazione della cervicale».

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