Caltagirone, dimesse due paziente Covid: applausi e tanta emozione

Caltagirone, dimesse due paziente Covid: applausi e tanta emozione tra il personale medico e le forze dell’ordine. Andrà davvero tutto bene!

Caltagirone. Una giornata di festa quella di oggi, una vera “pasqua”, un passaggio forte e commovente che ha riportato a vivere la loro vita due donne risultate positive al contagio da coronavirus. Le protagoniste di questa storia a lieto fine sono due signore “di una nobile età”: una di 76 anni ed una di 89 anni, anzi 90, che festeggerà proprio questa Pasqua con i suoi cari.

Abbiamo raccolto le dichiarazioni del dirigente medico del reparto di Malattie Infettive, il dottor Salvatore Bonfante, che gentilmente ha risposto alle nostre domande: parla di cosa rappresentino queste due dimissioni, del sacrificio di queste settimane nella lotta contro questo dannato virus, passando per il primo contagio imprevisto all’ospedale “Gravina” di Caltagirone.

«La dimissione di queste due pazienti, rappresenta la vittoria dei medici nei confronti di questa patologia. Ci riempie di orgoglio perché sono i primi pazienti che noi dimettiamo perché guariti, abbiamo effettuato i due tamponi di controllo che sono risultati negativi e quindi possono ritornare al proprio domicilio e una di loro due andrà a festeggiare il proprio novantesimo compleanno con i propri cari, e credo che sia la cosa più importante.

Il killer silenzioso è arrivato nel momento in cui purtroppo noi non sapevamo da chi guardarci, perché inizialmente, come ben ricordate, si parlava di prendere precauzioni solo nei confronti di coloro che provenivano dalla zona rossa o dalla Cina o dalla zona gialla del Nord Italia. Per i pazienti che provenivano dalle nostre zone, dal nostro circondario, proprio perché non sapevano da chi guardarci, forse non abbiamo preso le opportune precauzioni.

Dobbiamo dire che, forse, le previsioni che i soggetti (positivi, ndr) provenivano solo da quelle zone erano sbagliate, il virus già girava nella nostra zona, nei nostri comuni, infatti il nostro paziente zero, per quanto riguarda il Gravina di Caltagirone, non è stato un paziente che veniva da fuori o da un centro Covid, ma era un paziente che è venuto da un paese limitrofo, e noi non pensando che potesse avere un’infezione da coronavirus purtroppo incautamente l’abbiamo visitato senza adottare i dispositivi di protezione individuale che avevamo, ma non l’abbiamo utilizzati perché purtroppo non ritenevamo che potesse essere una persona a rischio».

Dimesse le prime due pazienti dal “Gravina” di Caltagirone: il comunicato dell’Asp di Catania

La direttrice dell’ospedale “Gravina”, la dottoressa Maria Giovanna Pellegrino, ha colto l’occasione per ringraziare ed augurare un buon lavoro a tutte le forze dell’ordine perché, grazie al loro servizio, si porta avanti una importante azione di prevenzione contro il contagio da coronavirus.

LEGGI LE ULTIME NEWS DI CRONACASEGUICI SU GOOGLE NEWS

Condividi