Caltagirone, bonifica area San Giovanni. Roccuzzo: “Non sarà più possibile violentare gli spazi comuni”

Era tra gli impegni della campagna elettorale del neo Primo Cittadino Roccuzzo: ripristinare il Parcheggio San Giovanni. Fino a questa mattina il parcheggio aveva le sembianze di una discarica a cielo aperto, non solo per i rifiuti ammassati nel centro dello spiazzale, ma la situazione era aggravata dai rifiuti che si ritrovano nascosti tra il sottobosco e alberi.

Lo scopo di questo intervento è soprattutto quello di «ripristinare legalità, ordine, sicurezza in un area incredibilmente degradata, luogo di accoglienza per i turisti che visitano e investono nella nostra città». Sul luogo presenti anche alcuni tra gli assessori: Piergiorgio Cappello, assessore allo sviluppo delle risorse territoriali; Luca Giarmanà, assessore alla digitalizzazione, innovazione, sport e politiche giovanili; Lara Lodato, assessore alla transizione ecologica e alle politiche scolastiche; Paolo Crispino, assessore ai lavori pubblici, rigenerazione urbana e gestione territoriale. «In intesa con gli assessori – aggiunge il Sindaco- abbiamo provveduto alla scerbatura e alla pulizia del verde pubblico. Oggi stiamo provvedendo alla rimozione di tonnellate di rifiuti, soprattutto speciali».

Sono importanti le misure prese per sicurezza futura di questo parcheggio dedicato anche al camperamento, infatti all’ingresso è stata istallata una telecamere che controllerà gli accessi e l’abbandono dei rifiuti. «Da questo momento non sarà più possibile violentare gli spazi comuni, non sarà più possibile trasferire qui rifiuti di qualsivoglia genere». Essa filmerà 24 ore su 24 e, nel caso in cui filmerà l’abbandono di rifiuti da parte dei cittadini, le immagini verranno rese pubbliche nella speranza che diventino un deterrente per le azioni simili future. «Dobbiamo abituarci ad un’idea di civiltà!».

Come potete vedere dalle foto, è stato necessario intervenire con tute protettive data la presenza di sostanze nocive, tra cui l’amianto. Questo evidenzia come, la pulizia di quest’oggi non ha un semplice scopo visivo. La rimozione  permette di mettere in sicurezza anche il terreno ricoperto dai rifiuti, di proteggere gli amici a quattro zampe che popolano il quartiere e chiunque, turisti e cittadini, che sostano nell’area. I rifiuti verranno conferiti e smaltiti in sicurezza e secondo le normative vigenti. In molti hanno fatto notare che tale pulizia dovrebbe essere svolta periodicamente, cosa che non si renderebbe necessaria se i cittadini utilizzassero i numeri messi a loro servizio per i rifiuti ingombranti, ad esempio elettrodomestici e mobilio, già precedentemente e frequentemente rimossi da aree come queste.

«Quello di oggi è un primo passo del nostro indirizzo politico, cioè quello di ridare decoro, restituire dignità alla nostra città. Abbiamo deciso di partire da questo parcheggio che rappresenta il bigliettino da visita per tutti i turisti e camperisti che arrivano. Il nostro obiettivo è quello di rendere Caltagirone una città accogliente e turistica, quindi era inconcepibile che uno spazio come questo fosse abbandonato al degrado. Questa la dichiarazione doverosa dell’assessore Lara Lodato.

Dopo l’intervento da parte della rappresentanza del Comune di Caltagirone, spetta ai suoi cittadini mantenerla e proteggerla nei tempi futuri.

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