Questa mattina, il vicequestore Alessandro D’Arrigo è stato ufficialmente ricevuto presso il municipio di Caltagirone dal sindaco Fabio Roccuzzo e dall’assessore alla Legalità e Sicurezza Giuseppe Fiorito. D’Arrigo, che ha assunto l’incarico di dirigente del Commissariato della Polizia di Stato della città, è stato accolto con calore dalle autorità locali, che hanno evidenziato l’importanza di una stretta collaborazione per affrontare le questioni legate alla sicurezza urbana.
Un’esperienza consolidata
Alessandro D’Arrigo, 48 anni, arriva a Caltagirone dopo aver diretto per sei anni il Commissariato di Niscemi, dove ha condotto importanti indagini contro le organizzazioni criminali. Laureato in Giurisprudenza e formatosi presso l’Istituto superiore di polizia a Roma, ha ricoperto diversi incarichi di rilievo in altre città siciliane, come Caltanissetta, dove ha guidato l’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico.
Le sfide della sicurezza locale
Durante l’incontro, il sindaco Roccuzzo e l’assessore Fiorito hanno discusso con D’Arrigo delle principali questioni legate alla sicurezza cittadina, ponendo l’accento su crimini come lo spaccio di droga e l’abusivismo commerciale. Le telecamere di sorveglianza già installate in punti chiave della città rappresentano un efficace strumento di prevenzione, e il loro numero verrà ulteriormente incrementato.
“Metteremo il massimo impegno – ha affermato D’Arrigo – nel prevenire e combattere ogni forma di illegalità, ponendo un’attenzione particolare ai giovani, attraverso attività di sensibilizzazione su temi come la guida responsabile, le dipendenze e il cyberbullismo”.
Collaborazione tra istituzioni
Il sindaco Roccuzzo e l’assessore Fiorito hanno ribadito l’importanza della collaborazione tra il Comune e le forze dell’ordine per garantire la sicurezza dei cittadini. “Siamo convinti che la sinergia con la Polizia di Stato e con il nuovo dirigente D’Arrigo produrrà risultati concreti. La sicurezza è per noi una priorità, e lavoreremo insieme per rispondere alle esigenze della comunità“, ha dichiarato il sindaco.
Educazione e prevenzione come priorità
Oltre alle attività di contrasto alla criminalità, D’Arrigo ha sottolineato l’importanza della prevenzione, con un’attenzione particolare all’educazione dei giovani. Sono previsti incontri nelle scuole per sensibilizzare gli studenti su temi attuali, come l’uso consapevole dei social media, le dipendenze e la sicurezza stradale.
Un nuovo capitolo per la sicurezza a Caltagirone
Con l’arrivo del vicequestore D’Arrigo, Caltagirone si prepara ad affrontare una nuova fase nella gestione della sicurezza pubblica. L’approccio basato su prevenzione, educazione e controllo capillare del territorio punta a ridurre i fenomeni criminali e a creare un ambiente più sicuro per i cittadini.
La stretta collaborazione tra le istituzioni locali e le forze dell’ordine sarà fondamentale per affrontare le sfide future, con l’obiettivo comune di garantire una maggiore sicurezza e un miglioramento della qualità della vita a Caltagirone.