Bonus Sud per aiutare i giovani di età inferiore ai 36 anni: requisiti

Esonero contributivo totale per chi assume giovani che non abbiano compiuto il 36° anno di età, ecco quanto si legge all’articolo 4 della Legge di Bilancio 2021 e in particolare al comma 2: “l’esonero di cui al comma 1, ferme restando le condizioni ivi previste, è riconosciuto per un periodo massimo di quarantotto mesi ai datori di lavoro privati che effettuino assunzioni in una sede o unità produttiva ubicata nelle seguenti regioni: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna”.

Per le imprese che hanno sede al Sud l’esonero totale è riconosciuto per 4 anni, nel resto d’Italia è previsto per invece solo per 3 anni. Quali sono le condizioni? Oltre all’età del giovane assunto, che deve essere inferiore ai 36 anni nel biennio 2021-2022, c’è da considerare il limite massimo di importo pari a 6.000 euro annui.

L’esonero contributivo totale spetta ai datori di lavoro che non abbiano proceduto nei 6 mesi precedenti l’assunzione, né procedano nei 9 mesi successivi alla stessa, a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo (motivazioni economiche) o anche a licenziamenti collettivi nei confronti di lavoratori inquadrati con la medesima qualifica nella stessa unità produttiva. Ovviamente, per conferme e dettagli attendiamo il testo definitivo della Legge di Bilancio 2021.

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