Biancavilla, proteste per la velocità della statale 284

Non si placano le lamentele degli automobilisti sul limite di velocità della statale 284: il limite attuale del lungo rettilineo, in cui le due carreggiate sono divise da uno spartitraffico, del Comune di Biancavilla è di 50 chilometri orari mentre la richiesta è che venga aumentato a 70 chilometri orari.

I pendolari di Bronte, Maletto, Maniace, Randazzo, Cesarò, San Teodoro e Adrano hanno chiesto al sindaco di Biancavilla di fissare il limite ad una velocità ragionevole che non li costringa a vivere nel terrore di una multa.

A sostenere questa protesta, sono arrivate anche le dichiarazioni dell’avvocato dell’associazione Aiace lancia, Giuseppe Gullotta: “Organizziamoci in un gruppo Facebook per chiedere la modifica del limite di velocità dell’autovelox sulla Strada statale 284. Tra poco tempo saranno installati altri autovelox e per fare sentire con forza la nostra voce è opportuno organizzarsi in un movimento spontaneo che metta insieme più cittadini ed automobilisti dei diversi paesi interessati. Dobbiamo presentare all’Anas un esposto/reclamo per convincerla a modificare il limite di velocità di 50 km, ritenuto da tutti troppo basso.

Mi hanno raccontato che nei giorni scorsi anche mezzi di soccorso, di pronto intervento e delle forze dell’ordine sono rimasti incolonnati dietro i veicoli più grandi che ovviamente non riuscivano a fare spazio. Noi riteniamo che 70 chilometri l’ora sia la velocità giusta per garantire sicurezza. Non ci servono multe, ma una strada sicura. Le multe vadano a chi corre davvero! L’attuale limite di 50 chilometri orari – conclude Gullotta – è molto pericoloso perché crea potenziali pericoli, come il rischio di brusche frenate, repentini rallentamenti di velocità e possibili tamponamenti. L’Anas ci pensi!”.

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