Autore: Redazione

Tragedia, muore una bambina di quattro anni e mezzo
Cronaca, Italia

Tragedia, muore una bambina di quattro anni e mezzo

Una bambina di quattro anni e mezzo, è deceduta in casa. La tragedia è avvenuta a Mentana, comune alle porte di Roma. Sembrerebbe, dal racconto della madre, che ha dato l'allarme ai soccorsi del 118, intervenuti con l'eliambulanza, che la bambina, dopo pranzo è andata a letto per riposare e poco dopo avrebbe accusato un malore. Gli operatori, sul posto, hanno fatto di tutto per rianimarla, ma a nulla è valso il soccorso. Non sono stati riscontrati segni di violenza, di soffocamento o rigurgito. Sul posto i carabinieri della compagnia di Monterotondo. La salma sarà sottoposta ad autopsia, per chiarire le cause del decesso, ma si ipotizzerebbe un malore sopraggiunto durante la digestione della povera piccola.
S. Giovanni La Punta, polemiche per la sabbia vulcanica
Cronaca

S. Giovanni La Punta, polemiche per la sabbia vulcanica

Vari Comuni stanno attendendo i cinque milioni di euro per far fronte all'emergenza sabbia vulcanica e, nell'attesa, stanno provvedendo autonomamente ma la situazione ha generato delle polemiche. E' il caso del comune di San Giovanni La Punta perché il consigliere comunale di opposizione Giuseppe Bruno ha dichiarato: "Dalla comunicazione istituzionale sembra che l'amministrazione abbia in programma di ripulire solo la parte centrale del paese. Una cosa assurda, perché non ci sono cittadini di serie A e di serie B. In queste ore sono stato contattato da diversi concittadini che non hanno letto le loro strade tra quelle in cui è prevista la raccolta della cenere vulcanica. Tra i tanti che mi hanno contattato ci sono i residenti delle vie Giuseppe Mazzini, Donizetti, Alessandria e Lipari. S...
Caltagirone, Ioppolo a Gruttadauria su assoluzione: “Congratulazione e grazie”
Catania, Politica, Sicilia

Caltagirone, Ioppolo a Gruttadauria su assoluzione: “Congratulazione e grazie”

"La conclusione della vicenda giudiziaria con l’accertamento della totale estraneità dell’imputato ai fatti addebitatigli è l’ulteriore conferma che ogni singolo atto amministrativo posto in essere sia stato sempre improntato alla massima trasparenza e alla piena legalità". Lo afferma il sindaco Gino Ioppolo in relazione alla sentenza con cui il Tribunale di Caltagirone, in accoglimento della richiesta dello stesso pubblico ministero, ha assolto con formula ampiamente liberatoria (“Perché il fatto non sussiste”), secondo quanto previsto dal I comma dell’articolo 530 del codice di procedura penale, l’ex vicesindaco Sergio Gruttadauria dall’accusa di tentata induzione indebita a dare o promettere utilità. "A Sergio Gruttadauria, collega amministratore e vicesindaco per oltre 3 anni – a...