Anni di violenza e persecuzioni, giovane del Ragusano finalmente libera dal suo aguzzino

I carabinieri della Stazione di Pozzallo (RG) hanno arrestato, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare, un uomo di Pozzallo, S.G. di 48 anni, per il reato di atti persecutori.

L’attività dei militari dell’Arma ha tratto origine dall’ascolto e dall’accoglienza rivolte ad una giovane pozzallese che da anni denuncia numerosi atteggiamenti persecutori, minacciosi e spesso anche di aggressione fisica rivolti a lei dal suo ex coniuge.

La donna ha già denunciato l’uomo diverse volte anche negli anni scorsi, ed, infatti, lo stesso era già stato arrestato dai carabinieri per atti persecutori, ma lo strumento repressivo penale non aveva sortito effetti, tanto che poche settimane fa la donna era stata aggredita in pubblico dall’uomo che l’ha apostrofata con epiteti ingiuriosi e gravi minacce oltre che le ha cagionato lesioni.

I numerosi indizi di colpevolezza raccolti dalla puntuale attività dei carabinieri hanno permesso al pubblico ministero della procura iblea, dottor Riccio, di richiedere un idoneo provvedimento cautelare. Il G.I.P, il dottor Infarinato, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, che è stata eseguita nella notte dalla Stazione carabinieri.

Il provvedimento conferma che l’attenzione sulla tutela delle fasce deboli è massima e si esplica con numerose iniziative che vanno dalla preparazione specifica del personale, l’installazione di stanze protette per l’ascolto delle vittime, e dalla collaborazione costante con l’autorità giudiziaria inquirente.

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