All’ospedale di Caltagirone, un ventilatore per terapia non invasiva dei neonati

Acquistato, e già operativo presso il reparto di Pediatria dell’Ospedale “Gravina”, un moderno ventilatore a turbina per uso neonatale e pediatrico.
Il sistema sarà utilizzato per la ventilazione non invasiva nasale dei neonati affetti da distress respiratorio, nati sia a termine che pretermine (dalla 34° settimana in su), che non hanno bisogno di intubazione, ma necessitano di un supporto ventilatorio assistito non invasivo.

«Con questa apparecchiatura – spiega il direttore dell’UOC di Pediatria, Roberto Giugno – siamo in grado di gestire i nostri piccoli pazienti e di eseguire, in sicurezza, i trattamenti necessari, evitando così lo stress legato al trasporto per i trasferimenti presso le UTIN (Unità di Terapia intensiva neonatale) degli Ospedali vicini e la separazione della madre dal bambino. A questo ventilatore, a breve, se ne aggiungerà un altro, di ancora più alta gamma, che permetterà contemporaneamente di assistere più neonati o pazienti pediatrici».

Per poter supportare al meglio gli operatori del reparto di Pediatria all’utilizzo della nuova apparecchiatura, sono state previste due giornate di training (il 6 e il 13 dicembre) nell’ambito del corso di formazione aziendale sul tema “Golden hour respiratoria del neonato a termine e near to term”, condotto da Raffaele Falsaperla e Carla Cimino, rispettivamente direttore e dirigente medico dell’UOC di Pediatria dell’Ospedale “San Marco” di Catania.

«Ringrazio il prof. Falsaperla e la dr.ssa Cimino – aggiunge Giugno – per l’alto contributo professionale che ci hanno offerto e la grande disponibilità espressa segno del lungo rapporto che lega le nostre Unità Operative e della collaborazione per garantire il rafforzamento della rete pediatrica provinciale e l’innovazione sanitaria a beneficio dei pazienti».

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