Vecchie questioni di natura professionale hanno portato all’ennesima lite un imprenditore 39enne ed un operaio di 52 anni.
Questa volta però la situazione è drammaticamente degenerata in un folle gesto.
Ieri pomeriggio, dopo l’ennesimo scontro verbale avvenuto il giorno precedente, l’imprenditore di Maletto ha teso un agguato lungo la S.P. 159, dove ha atteso con un escavatore l’operaio suo concittadino che abitualmente percorre quel tragitto a fine lavoro.
Si è fatto trovare dalla vittima sbarrandogli la strada proprio con quel mezzo. Al suo arrivo, in poco tempo, ha ribaltato la sua auto, per fortuna l’operaio è riuscito a lasciare la sua auto in tempo.
La vettura è stata trascinata per una ventina di metri. Non contento di quanto compiuto, l’imprenditore si è diretto contro il 52enne che si è difeso prima scagliandogli contro delle pietre e poi rifugiandosi nelle campagne circostanti.
Nel frattempo l’imprenditore è fuggito a gambe elevate.
Chiesto aiuto ai carabinieri, è stato raggiunto da una pattuglia che dopo averlo condotto al sicuro in caserma si è posta alla ricerca dell’assalitore, che è stato rintracciato poco dopo negli uffici della sua ditta. Adesso dovrà rispondere anche di tentato omicidio.