Navigare in siciliano? Ora si può con Firefox!

Dalla versione 135, l’ultima attualmente rilasciata, il noto browser web sviluppato da Mozilla è disponibile anche in lingua siciliana.

Un’anteprima delle impostazioni di Firefox in siciliano.

Giorno 4 febbraio 2025, sui vari dispositivi desktop e mobile, è uscito l’ultimo aggiornamento di Mozilla Firefox, il conosciutissimo browser web sviluppato dall’organizzazione non profit Mozilla.

Un browser è un programma che permette di navigare su Internet, visualizzando siti web e contenuti online. Esempi comuni sono Google Chrome, Mozilla Firefox, Safari e Microsoft Edge. Funziona interpretando il codice delle pagine web e trasformandolo in testi, immagini e video che possiamo vedere e interagire.

Nella versione 135, oltre ai classici bugfix e ad alcune aggiunte e integrazioni migliorative a livello di funzionalità e sicurezza, è arrivata una novità interessante per noi siciliani, ovvero l’integrazione della lingua siciliana tra quelle disponibili per l’interfaccia del programma.

Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro di una squadra di traduttori della Cademia Siciliana, associazione non profit siciliana con sede a Trapani, che ha curato la traduzione dell’applicazione. Cademia Siciliana è una realtà ben conosciuta per gli appassionati di lingue regionali e di linguistica locale: punta per suo statuto a salvaguardare, normare – hanno reso disponibile una dettagliata ortografia standardizzata -, ravvivare e diffondere la lingua siciliana – sia all’interno dell’isola che nel resto del mondo – sfruttando soprattutto le opportunità date dai social media network.

Cademia Siciliana, che era al lavoro sulla traduzione sin dal lontano 2017,  già a dicembre dello scorso anno annunciò in anteprima la piena traduzione del browser web del panda rosso, rendendo nota la disponibilità della traduzione nella versione indicata per gli sviluppatori e per i tester, ossia Firefox Nightly.

Non è la prima volta di una traduzione eccellente in siciliano: Cademia Siciliana, nel corso degli anni, ha tradotto l’interfaccia dell’app di messaggistica Telegram, ha reso disponibile i layout di tastiera adatti alla scrittura del siciliano (sia su desktop Windows e Linux, sia su dispositivi mobile Android, per mezzo della nota tastiera Gboard) e ha reso disponibile la lingua di Martoglio su Google Translate, il popolare motore di traduzione linguistica dell’azienda di Palo Alto.

Andando al di là del mondo dell’informatica, l’associazione ha anche tradotto parti di alcune opere della pop culture, tra queste spiccano il primo capitolo di Harry Potter e la Pietra Filosofale, il primo capitolo del manga – oltre che anime, e ancor prima di tutto gioco di carte collezionabili della Konami – Yu-Gi-Oh! e il popolarissimo videogioco multi-piattaforma Minecraft.