
Cos’è la Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile?
La Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile (International Childhood Cancer Day – ICCD) rappresenta un’opportunità globale per sensibilizzare l’opinione pubblica sui tumori che colpiscono i bambini e gli adolescenti. È anche un momento per offrire sostegno a chi sta affrontando la malattia, a coloro che sono guariti e alle famiglie che vivono questa difficile esperienza.
Questa giornata ha come obiettivo promuovere temi cruciali legati al cancro infantile, evidenziando l’impatto devastante di questa malattia su pazienti giovani, le loro famiglie e la società nel suo insieme. Un altro scopo fondamentale è portare attenzione sulla necessità di garantire a tutti i bambini, ovunque nel mondo, un accesso equo alle cure e ai trattamenti necessari.
La Promozione della Giornata
La Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile è stata istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ed è celebrata ogni anno grazie all’iniziativa di Childhood Cancer International (CCI), la più grande rete globale di supporto ai bambini affetti da cancro e alle loro famiglie, attiva in oltre 90 paesi. CCI è formata da centinaia di associazioni e gruppi di genitori, ed è tra i principali promotori di eventi che sensibilizzano sull’importanza della diagnosi tempestiva, dell’accesso ai farmaci salvavita e della cura adeguata. La Giornata si basa sulla convinzione che ogni bambino meriti la migliore assistenza medica e psicosociale possibile, a prescindere da dove viva o dalle sue condizioni economiche o sociali. Inoltre, CCI ritiene che il cancro infantile, se diagnosticato in tempo e trattato correttamente, possa essere sconfitto nella maggior parte dei casi.
Lanciata nel 2002, ha ricevuto il supporto di numerose organizzazioni internazionali, tra cui l’OMS, la SIOP (International Society of Pediatric Oncology), e l’UICC (Union International Cancer Control), solo per citarne alcune.
L’Impatto del Cancro Infantile
Ogni anno, oltre 400.000 bambini in tutto il mondo ricevono una diagnosi di cancro. Di questi, circa l’80% vive in paesi a basso reddito, dove la mortalità supera l’80% a causa della mancanza di risorse adeguate. Nei paesi ad alto reddito, invece, la sopravvivenza supera l’80%, con molti bambini che riescono a tornare a vivere una vita normale e produttiva dopo la guarigione.
L’ONU ha riconosciuto il cancro infantile come una delle principali cause di morte nei bambini, insieme ad altre malattie non trasmissibili. Nonostante i progressi nei paesi sviluppati, il divario tra le nazioni ricche e povere è ancora significativo, e ogni anno molti bambini muoiono senza aver ricevuto le cure adeguate.
I Diritti Fondamentali dei Bambini con Cancro
Childhood Cancer International si impegna a garantire che ogni bambino abbia il diritto a una diagnosi tempestiva, l’accesso a farmaci essenziali e cure mediche di qualità. Inoltre, sostiene il diritto dei bambini a una morte dignitosa e senza dolore quando la guarigione non è possibile, un diritto spesso negato in molti paesi a basso reddito, dove le cure palliative sono scarsamente accessibili.
Il Cancro Infantile in Italia
In Italia, ogni anno vengono diagnosticati circa 1.400 nuovi casi di cancro nei bambini tra i 0 e i 14 anni, con circa 600-800 nuovi casi tra i 14 e i 20 anni. I tassi di sopravvivenza sono migliorati significativamente negli ultimi decenni, passando dal 30% negli anni ‘60 all’80% negli ultimi anni, grazie ai progressi nella diagnosi e nei trattamenti. Tuttavia, restano importanti sfide, in particolare per le forme più rare di tumore e per i giovani adulti.
Il Piano Oncologico Nazionale (PON):
Il Piano Oncologico Nazionale 2023-2027, adottato recentemente, è in linea con gli obiettivi della Global Childhood Cancer Initiative dell’OMS. Il piano mira a garantire cure migliori e più accessibili per tutti i bambini malati di cancro, ponendo particolare attenzione alle forme rare di tumore e al sostegno alle famiglie. Un focus particolare è dato ai pazienti tra i 14 e i 21 anni, una fascia d’età con bisogni complessi che richiede un approccio globale nella cura.
Le Iniziative in Italia
In Italia, la Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile è promossa dalla FIAGOP, che organizza attività di sensibilizzazione sul cancro infantile. Il 15 febbraio si terrà un convegno alla Camera dei Deputati sulle sfide dell’oncoematologia pediatrica. Dal 12 al 18 febbraio, in molte città italiane, si svolgeranno le iniziative “Diamo radici alla speranza, piantiamo melograni“, con piantumazione di melograni come simbolo di speranza, e “Ti voglio una sacca di bene“, per promuovere la donazione di sangue e piastrine.
In Sicilia, a Palermo, il 15 febbraio si terrà una piantumazione simbolica presso l’Educandato Statale Maria Adelaide. Le iniziative coinvolgeranno associazioni, scuole e istituzioni per sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere sostegno per le famiglie dei bambini malati di cancro.
La Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile, quindi, è un’occasione fondamentale per unire le forze a livello globale e locale, sensibilizzare sulle problematiche legate alla lotta contro il cancro nei bambini e sostenere chi sta combattendo contro questa malattia. È un momento per riflettere sul diritto di ogni bambino a ricevere le cure di cui ha bisogno e per fare pressione affinché l’accesso alle terapie sia garantito ovunque, senza discriminazioni.